domenica 14 agosto 2022

Sono qui e ti guardo

 


Sono qui, Signore, e senza parole,

in silenzio, mi concedo una sosta 

per gustare il tuo abbraccio amoroso.

Sono qui e ti guardo, 

con il mio corpo immobile,

gli occhi pieni di lacrime,

il cuore colmo dei palpiti del mondo.

Sono arrivata fin qui, a toccare il “mistero”,

la tua perenne attesa di tutti noi,

l’ansia divina di salvezza.

Porto qui davanti a Te, Signore,

la povertà di tutti,

il vuoto di chi si sente ricco di sé,

la paura di chi fugge dalla vita.

Porto nel cuore il dolore di chi rifiuta il soffrire,

la delusione di chi cerca l’onore,

l’oscurità di quanti si sentono ciechi,

la debolezza di chi schiaccia la vita.

Ti vedo, Signore, con l’occhio del cuore,

ti ammiro in ogni bimbo che nasce,

ti contemplo nella forza dei martiri,

ti imploro con l’affanno degli anziani,

ti adoro nel “sì” di quanti ti sono fedeli.

Tutti tu guardi con amore,

abbracci con misericordia

e attendi con pazienza infinita.

Resto qui, nella pace della Tua Parola, 

nella trasparenza del pane eucaristico,

 nel caldo del vino consacrato,

nella solitudine dei tabernacoli del mondo.

 Qui davanti a Te e in Te, 

per essere ovunque con Te. Amen.


Nessun commento:

Posta un commento