sabato 2 ottobre 2021

Dio Padre - HAI ABBANDONATO E IGNORATO I MIEI FIGLI

 


Dio Padre


  HAI ABBANDONATO E IGNORATO I MIEI FIGLI


(DIO PADRE PARLA)

PICCOLO, VIENI, VOGLIO PARLARE CON TE. QUESTO È PRECISAMENTE IL MOTIVO PER CUI SONO ARRABBIATO. I MIEI FIGLI SONO ABBANDONATI E IGNORATI.

NON È UNO IOTA, NON È UNO IOTA DIVERSO DA QUANDO IL MIO GESÙ CRISTO È SCESO SULLA TERRA. Era mia premura che in duemila anni l'uomo imparasse qualcosa, anche se fosse il rispetto di uno per l'altro, ma i migliori tra voi, con le vostre onorevoli eccezioni, non sono migliori di Simone il Cireneo, di Cefa (*), di quelli che si avvicinarono a Mio Figlio solo per interesse e che, una volta risolta la questione o il problema per cui erano venuti da Lui, scapparono quasi terrorizzati.

Quasi nessuno è tornato nemmeno per RINGRAZIARE. Finché la loro questione personale, individuale, era risolta e questo era tutto ciò che ricordavano di Mio Figlio. I rozzi pescatori che Mio Figlio scelse come apostoli Lo amavano e Lo seguivano... Gli altri non Lo amavano, non Lo seguivano, Lo avvicinavano solo per convenienza. Il meglio di voi è quello che fanno.

Ecco perché, Piccola, non credo che sia giusto che tu continui ad andare in giro con i lupi. Ve l'ho detto mille volte e non ci credete: è il momento di separare la zizzania dal buon grano; le pecore dai capri; i miei da quelli del maligno.

Tu continui a credere, nella tua deliziosa ingenuità, che i lupi siano pecore travestite, ma non lo sono: i lupi sono lupi, Piccola. Sono animali carnivori e mangiatori di carogne, con un po' di avvoltoio dentro. Non sono fatti per stare con le Mie pecore.

Ieri hai subito una caduta, andavi veloce, pensando a come portarmi al loro cuore indurito e hai ricevuto solo scherno e una totale mancanza di misericordia. A volte permetto, per il bene delle anime, che una delle mie pecorelle più amate si faccia male alla gamba per dare loro la possibilità di commuoversi, di vederla con affetto, con tenerezza, ma, come vedi, questo non succede più. I tempi della Mia Giustizia si avvicinano rapidamente. Non è la Mia Volontà che nessuno si perda, nemmeno uno; ma non hanno un grammo di carne rosa nel loro cuore, che è già di un nero spaventoso.

Hanno scelto il male: l'indifferenza al dolore degli altri è un male come il male attivo e attivo. Non pensate che perché non rubano o uccidono siano buoni; sono lontani da questo (vedo una strada molto lunga e tortuosa tra le montagne). La strada che bisogna percorrere per tornare a Me, al Padre, è lunga e tortuosa. Ce l'hai fatta, contro ogni aspettativa, come si dice sulle coste, contro ogni aspettativa. La Buona Opera è l'inizio del cammino di ritorno al Padre, ma voi non volete nemmeno questo. Do loro la mia pecorella ferita per vedere se si commuovono un po', e loro non fanno altro che ridere e deridere.

No, piccola, non c'è più misericordia tra gli uomini e mi rifiuto di lasciare che continuino a divorare le mie amate creature. Tu, purtroppo, ti sei abituato al fatto che è così, non ti stupisci più che ti lascino leccare le tue ferite da solo, non ti fa più arrabbiare, ma vedo che piangi il tuo deserto. (Mettilo, Piccolo) e il tuo dolore ferisce profondamente il Mio Sacratissimo Cuore.

So che non desideri essere qui, ma non lo dici perché vuoi finire la tua Missione "qualunque essa sia" e ti ringrazio. Mi fa piacere che tu dica di voler fare quello che i miei santi vorrebbero fare se fossero sulla terra. Mi commuove molto, mi commuove che, piccolo come sei ancora, sei così disposto a fare e a dare così tanto. Ricorda che Dio non sbaglia, non sbaglia mai, che se ho scelto te, piccola "Y Maria", per questa Missione, è perché il Mio Sacratissimo Cuore ha piena fiducia nella tua decisione. Non nel tuo fragile e fallibile lato umano. Contiamo sulla vostra lealtà e sulla vostra resa quasi totale, - sapete cosa intendo, quello che ancora vi manca, ma non dubitiamo che anche voi lo raggiungerete.

(Silenzio...) Esatto, Nenita.


(*) Pedro. Non sapevo chi fosse Cefas e l'ho cercato. Intende Pedro.


(1 marzo 2012)

E Maria del Getsemani

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