La Battaglia Finale del Diavolo
Il Segretario di Stato del Vaticano si cela dietro alla persecuzione di Padre Nicholas Gruner, responsabile d’essersi opposto alla Linea del Partito su Fatima e di continuare a lavorare per portare alla luce la parte nascosta del Terzo Segreto.
Poiché si è rifiutato, in coscienza, di aderire alla Linea del Partito su Fatima e ha posto domande scottanti sulla completezza della rivelazione del Terzo Segreto e sulla gestione di quest’ultimo da parte del Segretario di Stato, Padre Nicholas Gruner - probabilmente il principale esponente tra chi, nella Chiesa Cattolica, crede nell’autentico Messaggio di Fatima - è stato sottoposto ad una vera e propria persecuzione da parte del Segretario di Stato del Vaticano (a seguito di “segnali preoccupanti” comunicati dal predecessore di Sodano, il Cardinale Casaroli, al vescovo di Padre Gruner, nel 1989). Analizziamo nei dettagli questa persecuzione.
• Sodano è la “più alta autorità” (termine usato in Curia per indicare il Segretario di Stato) che ha annunciato la falsa “sospensione” di Padre Gruner, il 12 settembre 2001.
• I nunzi apostolici, cioè i “diplomatici” ecclesiastici alle dipendenze della Segreteria di Stato, hanno fatto circolare in tutto il mondo alcuni documenti che accusavano ingiustamente Padre Gruner e facevano pesanti pressioni su sacerdoti e vescovi affinché boicottassero le conferenze del suo apostolato.
Per di più, Sodano ha dettato le azioni del Cardinale Dario Castrillòn Hoyos, ex Prefetto della Congregazione per il Clero, in merito alla persecuzione contro Padre Gruner. Nello specifico:
• Nel mezzo della peggiore crisi di fede e di disciplina nella storia della Chiesa, e durante uno scandalo sessuale tra i sacerdoti dalle proporzioni inaudite, egli ha fatto pubblicare condanne, avvisi di “sospensione” e persino una minaccia di scomunica nei confronti di un unico sacerdote in tutta la Chiesa Cattolica: Padre Nicholas Gruner, che non ha commesso alcuna offesa contro la fede o la morale, che ha mantenuto il suo voto di celibato e salda la propria fede e che non ha fatto assolutamente nulla per meritarsi una qualsiasi punizione.
• Nella sua lettera a Padre Gruner del 5 giugno 2000, il Cardinale Castrillòn Hoyos minacciò Padre Gruner di scomunica – tutto questo a pochi giorni di distanza dalla conferenza stampa del 26 giugno 2000, durante la quale, per ordine del Cardinale Sodano, sarebbe stato “gentilmente smontato” il Messaggio di Fatima.
• Il 16 febbraio 2001, il Cardinale Castrillòn Hoyos ha inviato a Padre Gruner un’altra lettera, rinnovando la minaccia di “scomunica” e chiedendogli di “ritrattare pubblicamente” le sue critiche sul Cardinale Sodano e su altre questioni in cui vi è libera opinione nella Chiesa, che si trovavano contenute in alcuni articoli del The Fatima Crusader. Si tratta di una richiesta del tutto senza precedenti, e tra l’altro piuttosto ridicola, vista l’abbondanza di testi eretici scritti da sacerdoti e persino da vescovi infedeli, nei confronti dei quali il Cardinale Castrillòn Hoyos non ha mosso un dito.
• In quella stessa lettera, il Cardinale Castrillòn Hoyos ha rivelato il motivo per il quale, seguendo la Linea del Partito, aveva punito Padre Gruner per non aver accettato la nuova versione di Fatima: “La Santa Vergine è apparsa ai tre piccoli veggenti alla Cova da Iria all’inizio del secolo ed ha indicato un programma per la Nuova Evangelizzazione, in cui si trova coinvolta la Chiesa, e che è ancora più urgente all’alba del terzo millennio”. Ovviamente la Madonna non ha detto niente riguardo ad una “nuova Evangelizzazione”, ma ha solamente chiesto la consacrazione della Russia, la sua conversione al Cattolicesimo ed il Trionfo del Suo Cuore Immacolato – tutte cose che il Cardinale Castrillòn Hoyos ignora deliberatamente, così come tutti gli altri prelati di cui stiamo parlando.
• In una Chiesa scossa dalla dilagante corruzione del clero, che durante la prefettura del Cardinale Castrillòn Hoyos è stata tranquillamente tollerata, il Cardinale ha cercato di distruggere il buon nome ed il lavoro di una vita di un sacerdote fedele, Padre Nicholas Gruner, solo e unicamente perché quest’ultimo non accetta e non accetterà mai un Messaggio di Fatima contraffatto e dettato dal Segretario di Stato del Vaticano.
• Questa persecuzione contro Padre Gruner ed il suo apostolato di Fatima continua sotto il Cardinale Bertone. L’attuale Segretario di Stato ha tentato di impedire ai vescovi di tutto il mondo di partecipare alle conferenze, organizzate dall’apostolato di Fatima in Brasile e in India, facendo circolare – per mezzo di canali privati – alcune false insinuazioni o accuse contro Padre Gruner (che è stato incardinato in modo corretto nell’Arcidiocesi di Hyderabad, in India), compresa l’assurda affermazione che Padre Gruner è “sospeso”.
Padre Paul Kramer
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