Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo, ricevuto da Discepolo il 20 ottobre 2021 alle 14:15.
(Questo messaggio è stato ricevuto, nella Santa Cappella della Santissima Trinità, dopo la preghiera e la meditazione.
C'è un'immagine di Cristo sulla parete anteriore dell'altare, questa immagine non ha mani ed è senza croce, sul lato destro c'è una croce di Dozulé in scala).
"Miei amati, figli del Mio Cuore, Io sono il Potente Signore, davanti a Me voi state.
La grande luna rosso sangue sorge sul mondo, è stata osservata dalla terra, la speranza svanisce in molti....
Guai a coloro che non si fidano di Me!
Guai ai miscredenti, guai a coloro che vivono senza Fede... L'alba è tardiva.
Il destino degli empi è cupo, di solitudine per chi non è in cammino, lo scoraggiamento cade sui miscredenti. La debolezza fa perdere loro la forza, l'uomo inciampa su se stesso abbracciando il sentiero oscuro.
Mi allontanano dalla loro vita... Peste, carestia e morte non tardano ad arrivare, sono dietro l'angolo.
I miei figli e le loro madri subiscono violenza...
Da oggi vedrete il cielo rosso all'alba e al tramonto. I villaggi saranno devastati, il fantasma della fame li perseguita.
O donne di questo tempo, figlie di Gerusalemme, io sono Colui che vi aiuta, ho visto il pianto dei vostri occhi per il figlio e la figlia perduti ..... A tempo debito li riporterò.
O donne pie, non vedo quelle che non si velano il capo. Vestitevi di sacco, prostratevi in polvere e cenere, non dimenticate, figlie, la sacra e profonda preghiera del santo Rosario della Mia Santissima Madre.
Oh, mio discepolo, la mia casa è chiusa, dov'è il prete? L'Ora Santa è finita, non ci sono più confessioni, né il Santo Sacrificio, dove Io sono il Pane di Vita e mi do come nutrimento.
Chi non mangia e non beve il Mio Corpo e il Mio Sangue non avrà la vita eterna.
Dov'è andato il prete? Il parroco e il vicario non ci sono più, il vescovo dimentica il suo gregge.
Guai al vescovo che non prega il Mio buon Padre per lo Spirito Santo, per la saggezza e il dono del consiglio. Fuggire da lui.
Guai al vescovo che è solo uno spettatore e rimane in silenzio, come un cane rimane muto senza abbaiare, quando il ladro, la volpe e il lupo scendono per la strada.
Ahimè, mio Vescovo, perché ti chiederò conto del destino finale delle anime... le mie povere anime...
Povere donne che sostengono la morte acconsentendo ad essa con la pena dell'aborto, per questo Mio Padre scuoterà con un nuovo tremendo e potente vulcano. La terra vomiterà di nuovo fumo, zolfo e lava, lasciando tutto in rovina, i grandi edifici e le case lussuose cesseranno di esistere.
Le diocesi saranno flagellate, perché i Miei vescovi dormono acquiescendo all'eresia massonica degli ultimi tempi.
Ah... Mio discepolo, l'uomo è caduto. Il principe di questo mondo si aggira davanti ai Miei cardinali e vescovi. Svegliatevi cardinali e vescovi, ordinate subito i vostri preti. L'adorazione perpetua del mio Santissimo Sacramento è urgente, solo così il castigo si attenuerà un po'.
Abbiate fede, ecco, io vengo presto! Non addormentatevi nei banchetti, nel bere e nei peccati di blasfemia.
Guai a me, mio discepolo... Niente più cori, niente più canti, niente più acqua esorcizzata. Nessun incenso, nessun bruciatore d'incenso.
Eccomi senza mani e senza croce!
Io, il Signore Gesù, l'ho detto. Nessuno lo cancellerà. Shalom".
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