domenica 10 ottobre 2021

MESSAGGIO N. 5 SAN MICHELE ARCANGELO IL SACRILEGIO

 


MESSAGGIO N. 5  SAN MICHELE ARCANGELO


IL SACRILEGIO


Io, San Michele Arcangelo, principe delle milizie celesti, vengo con il cuore pesante a parlarvi del sacrilegio, una terribile offesa a Gesù Cristo e al cielo.

Caro guerriero sento la tua tristezza nel ricevere questo messaggio, il groppo che senti in gola è il sentimento di sofferenza e agitazione che nostro Signore Gesù Cristo vuole condividere con te e con tutti i suoi amici.

Questo terribile peccato fa anticipare la giusta ira del Padre contro gli abitanti della terra, non posso contenere questo sentimento di indignazione di questo terribile e abominevole peccato commesso contro il nostro Signore Gesù Cristo Re dei re Signore dei signori che è crudelmente oltraggiato e umiliato, il suo sacro corpo trasformato in un'ostia sacra viene profanato e usato in messe sataniche dove viene umiliato e degradato così malevolmente e senza vergogna che il mio cuore grida di dolore per il mio Re e Signore.

I santuari sono stati profanati, molto ultimamente bruciando immagini e distruggendo altari con odio e cattiveria, questo fa agonizzare crudelmente Gesù Cristo e il suo sangue versato per questa umanità crudele è quasi vano perché questa umanità è totalmente persa, sono pochissimi quelli che lo accompagnano nel Santissimo Sacramento e lo adorano con amore, ma il mio Signore Gesù Cristo è così offeso, insultato, disprezzato, che la sua tristezza inonda di dolore tutto il cielo, la Vergine soffre insieme a suo figlio perché hanno un solo sentimento e le loro anime sono totalmente unite e soffrono lo stesso, la regina del cielo piange sconsolata per questo tradimento dell'umanità verso suo figlio Gesù Cristo.

È terribile e abominevole per il cielo questo peccato che piange amaramente di tristezza per tanto odio contro il Signore dei Signori che con amore accettò la crocifissione, viene schiaffeggiato, diminuito, massacrato e totalmente distrutto dall'uomo malvagio e perverso che si fa beffe del suo Redentore.

Io, San Michele Arcangelo, custode dell'orologio della giustizia divina, vi dico con indignazione che questo terribile peccato anticipa gli eventi previsti dal cielo perché il Padre non può continuare a permettere tante umiliazioni contro il proprio Figlio Gesù Cristo.

Io, San Michele Arcangelo, con il potere che l'Altissimo mi ha dato, decreto con la mia voce che il castigo dell'umanità è urgente e imminente.

Guai agli abitanti della terra, che il flagello dell'ira di Dio cadrà prima del previsto, per il terribile peccato senza nome contro il Figlio dell'Altissimo.

Le trombe stanno per suonare e voi fanti dovete prepararvi spiritualmente per questo evento.

Lavate le vostre vesti, rivestitevi di lino fino, fate preghiere e sacrifici, siate un olocausto a Dio e offrite le vostre vite in oblazione perché il cielo abbia un po' di misericordia per gli uomini e perché l'ira giusta del Padre non cada così duramente.

Fate riparazione ogni notte, offrite tutte le vostre sofferenze affinché l'ira giusta di Dio si attenui un po', perché sarà terribile.

Guai agli abitanti della terra, le trombe stanno per suonare, inginocchiatevi e chiedete misericordia al Padre giorno e notte, vestitevi a lutto e date sacrifici e olocausti al cielo per l'umanità, perché tutto questo sta per essere scatenato e sarà terribile, ci sarà solo caos e dolore.

Esercito vittorioso di Cristo, è tempo di lasciare tutto per seguire la vostra missione, rinunciate a tutto e seguite le mie istruzioni che io, San Michele Arcangelo, principe delle Milizie Celesti, vi darò a poco a poco, che la pace di Dio sia con voi.

Chi è come Dio, nessuno è come Dio!

 01 agosto 2016

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