IL LIBRO DI ENOCH
Libro 1 - Vigilanti
Enoch slavo 10
Quegli uomini mi alzarono di là e mi sollevarono nel settentrione del cielo e là mi mostrarono un luogo assai terribile. In quel luogo (c'é) ogni tormento e supplizio, tenebre e caligine e là non c'é luce, ma un fuoco oscuro che si riaccende continuamente e un fiume di fuoco che avanza contro tutto questo luogo, (c'é) freddo e gelo, prigioni e angeli cattivi e crudeli che portano un'arma e tormentano senza pietà. Dissi: "Com'é assai terribile questo luogo!". Gli uomini mi risposero: "Questo luogo, Enoc, é preparato per gli empii che compiono cose sacrileghe sulla terra, che praticano sortilegi e incantesimi e si gloriano delle loro opere, che rubano segretamente le anime degli uomini, che legati al giogo lo sciolgono, che con l'ingiustizia si arricchiscono delle proprietà altrui, che hanno fatto morire di fame l'affamato pur potendo saziarlo, e, pur potendo vestirli, hanno spogliato quelli che erano nudi; che non hanno riconosciuto il loro creatore, ma hanno adorato dei vani, costruendone le immagini e adorando l'opera delle (loro) mani. A tutti questi é preparato questo luogo in possesso eterno".
Enoch 18
E vidi il serbatoio di tutti i venti e vidi come, con essi, (Dio) aveva abbellito tutto il creato e (vidi anche) le fondamenta della terra; e vidi i termini lapidei dei confini della terra e vidi i quattro venti che sostengono la terra ed il firmamento; e vidi come i venti distendevano le parti alte del cielo e stavano fra cielo e terra e facevano da colonne al cielo. E vidi i venti che fanno girare il cielo (e) che fanno tramontare il disco del sole e tutte le stelle; e vidi venti che, sulla terra, sostengono le nuvole. E vidi le vie degli angeli e, ai confini della terra, in alto, il firmamento.
E passai verso l'austro ed ardeva notte e giorno dalle parti di sette montagne di pietre preziose: tre verso oriente e tre verso la regione australe. E verso oriente, (vi erano) quelle di pietra colorata e una era di perle e una era di stibium e quelle verso sud (erano) di pietra rossa. E quella centrale, come trono del Signore, arrivava fino al cielo, era di pietra di alabastro e la sua cima era di zaffiro. E vidi un fuoco ardente che era in tutte le montagne. E vidi, colà, un luogo al di là della grande terra, ove si radunano le acque. E vidi una spaccatura della terra, profonda, in colonne di fuoco del cielo e vidi, nel loro interno, colonne di cielo di fuoco, che discendevano e non si potevano contare, n‚ verso l'alto n‚ verso il basso.
E sopra quella spaccatura, vidi un luogo senza firmamento sopra n‚ fondamenta terrestri sotto e, al di sopra, non vi era nè‚ acqua nè‚ uccelli: era un luogo deserto. E vidi una cosa terribile: colà (vidi) sette stelle come grandi montagne ardenti e come spirito che mi interrogava. E l'Angelo mi disse: questo é il luogo della fine del cielo e della terra. E' la prigione delle stelle del cielo e dell'esercito celeste. Le stelle che si rotolano sul fuoco, e queste, sono quelle che hanno trasgredito l'ordine del Signore fin da prima del loro sorgere perché non sono arrivate al tempo (stabilito per) loro. E (Il Signore) si é adirato contro di esse e le ha imprigionate fino alla fine del loro peccato nell'anno del mistero.
Enoch 19
E Uriele mi disse: Qui stanno gli spiriti degli angeli che si sono uniti con le donne e che, assumendo molti aspetti, hanno reso impuri gli uomini e li inducono in errore sì che essi offrano sacrifici ai demoni come agli dei; (staranno qui) fino al giorno del grande giudizio nel quale saranno, fino al loro compimento, condannati. Ed anche le loro donne, avendo fatto errare gli angeli del cielo, sono (trattate) come i loro amici.
Ed io, Enoc, io solo, ho visto la scena, i confini di tutto e non vi é, tra gli uomini, chi abbia visto come ho visto io.
Enoch 20
E questi sono i nomi dei santi angeli che vigilavano: Uriele, uno degli angeli santi, (quello) dei tuoni e del tremore; Raffaele, uno degli angeli santi, quello degli spiriti degli uomini; Raguele, uno degli angeli santi, vendicatore del mondo e delle luci; Michele, uno degli angeli santi, che era comandato sulla bontà degli uomini, sul popolo; Sarcaele, uno degli angeli santi che (era preposto) sugli spiriti degli uomini che fanno errare gli spiriti; Gabriele, uno degli angeli santi, che era (preposto) sui serpenti, sul Paradiso e sui cherubini.
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