IL LIBRO DI ENOCH
Libro 1 - Vigilanti
Enoch 17
E mi portarono in un luogo dove (quelli che c'erano) erano come fiamma ardente e, quando volevano, apparivano sotto sembianze umane.
E mi portò in un luogo ventoso, su un monte la cui cima arrivava al cielo. E vidi luoghi splendenti e tuoni all'interno. In fondo (vi erano) archi di fuoco, frecce, le loro faretre, spade di fuoco e tutti i fulmini.
E mi portarono fino alla così detta Acqua della vita e fino al fuoco di occidente che é quello che raccoglie tutti i tramonti del sole. E giunsi fino al fiume di fuoco il cui fuoco scorreva come acqua e si versava nel gran mare che si trova verso occidente. E vidi tutti i grandi fiumi ed arrivai fino alla grande tenebra ed andai dove si muovevano tutti (gli esseri) di carne. E vidi montagne di caligine della stagione delle piogge e il luogo da cui scaturiscono le acque di tutti gli abissi. E vidi la bocca di tutti i fiumi della terra e quella dell'abisso.
Enoch slavo 19
Gli uomini mi sollevarono di là e mi fecero salire al sesto cielo. Là vidi sette angeli radunati, brillanti e gloriosi molto e i loro visi risplendevano come un raggio di sole; non c'é differenza di viso o di dimensione o di variazione dei vestiti. Questi regolano, insegnano il buon ordine del mondo, il corso delle stelle, del sole e della luna agli angeli che li guidano e agli angeli dei cieli e mettono armonia in tutta la vita celeste. Regolano anche i comandamenti e le istruzioni e la dolce voce dei canti e ogni lode di gloria. (Ci sono) angeli che sono sopra le stagioni e gli anni, angeli che (sono) sui fiumi e sui mari, angeli che (sono) sui frutti e l'erba e tutto ciò che ferve (di vita) e angeli di tutti i popoli. Essi regolano tutta la vita e (la) scrivono davanti al volto del Signore. In mezzo a loro (ci sono) sette Fenici, sette Cherubini e sette (angeli) con sei ali che risuonano l'un l'altro con una sola voce e cantano l'un l'altro. Non é possibile raccontare il loro canto e il Signore gioisce di quelli che sono sotto i suoi piedi.
Enoch slavo 8
Gli uomini mi presero di là e mi innalzarono al terzo cielo e mi posero in mezzo al paradiso. Questo luogo (é) d'una beltà d'aspetto che non si può sapere: ogni albero (é) ben fiorito, ogni frutto maturo, ogni cibo é sempre in abbondanza, ogni soffio olezzante. Quattro fiumi scorrono con corso tranquillo accanto a ogni giardino che produce ogni specie buona per il nutrimento. (C'é) l'albero della vita in questo luogo nel quale il Signore si riposa quando entra nel paradiso e quest'albero é indicibile per la bontà del profumo.
(C'é) un altro albero accanto, un ulivo che fa colare continuamente olio. Ogni albero (é) di buon frutto, là non c'é albero senza frutti e tutto il luogo é benedetto. Degli angeli custodiscono il paradiso, luminosissimi, con voce incessante, con un dolce canto servono Dio ogni giorno. Io dissi: "Com'é assai piacevole questo luogo!" E gli uomini mi risposero:
Enoch slavo 9
"Questo luogo, Enoc, é preparato per i giusti che soffrono avversità nella loro vita, affliggono le loro anime, distolgono i loro occhi dall'ingiustizia, fanno un giudizio giusto, (cioé) danno pane agli affamati, coprono gli ignudi con una veste, rialzano il caduto, aiutano gli offesi, (per coloro) che camminano davanti al volto del Signore e servono lui solo. Per loro é preparato questo luogo in eredità eterna".
Nessun commento:
Posta un commento