Una testimonianza di conversione
Pace e bene, ho deciso di iniziare a raccontarvi la mia storia di quello che mi è successo quando ero giovane e quando sono cresciuta. Sono venuta al mondo il 29 aprile 1978, mia madre era molto giovane (14 anni), non sono stata abortita solo perché Dio non voleva che lo fossi e nemmeno la mia nonna paterna. Non provenivo da una famiglia che praticava una religione o qualcosa di simile e sono stato l'unico bambino battezzato (sono stato battezzato a Luján). La mia casa era una casa costruita accanto a quella di mia nonna (dato che stavo venendo al mondo era necessario avere un posto), così i miei nonni hanno dato la terra del capannone (cioè la mia casa è stata costruita accanto a quella di mia nonna (quasi come se fossero una casa sola).
Quando ero piccola (circa 10 anni) una sera mia madre mi mise a dormire nel mio lettino (io dormivo al piano di sopra e mia sorella Soli di tre anni più piccola di me al piano di sotto)... Mia madre ci mise a letto come tutte le sere, ci diede il bacio della buonanotte e se ne andò, io rimasi lì a chiacchierare un po' con mia sorella e poi mi addormentai, ma solo per poco.
Mentre dormivo mi è successo qualcosa di molto strano; ho sentito di essere trasportata in una stanza e sono entrata, quando sono entrata ho visto delle persone in cerchio, ho visto mia madre tra quelle persone, c'erano delle candele, un bicchiere di vino. Una paura cominciò ad impadronirsi di me, ma era una paura diversa da tutte le paure che si possono descrivere, era come un panico di qualcosa di molto brutto che stava per accadere, cominciai a sudare con le palpitazioni e mi svegliai terrorizzata, quando mi svegliai e mi misi a sedere nel letto, mio Dio! Accanto a me c'era il demone che si teneva alla sbarra del mio letto con la testa incastrata tra le sbarre e le sue mani enormi con le unghie lunghe che si aggrappavano al legno. Non so dirvi che sguardo d'odio avesse, l'ho capito dall'espressione del suo volto. Mi fissava e rideva e io non riuscivo nemmeno a gridare. Non ho mai pensato che la mia voce non potesse uscire. Per quanto volessi urlare, la mia voce non usciva e quel mostro mi perseguitava, aveva un aspetto orribile, irradiava malvagità e sembrava godere della mia angoscia.... Non riuscivo a emettere un suono, non volevo più vederlo e allo stesso tempo ero paralizzato, mi sono girato e quando mi sono girato e ho guardato in alto, ho visto una vecchia che fiammeggiava sopra la mia testa, la vecchia indossava stracci che fiammeggiavano come se fossero al vento, aveva gli occhi chiari e una crocchia in testa, mi fissava, sorrideva e aveva i denti rotti, il suo sguardo era molto brutto come se fosse una strega o qualcosa del genere, ero sopraffatto, e ancora non so come il mio cuore abbia potuto sopportare di assistere a tutto questo!
Finalmente sono riuscita a gridare: ¡¡¡¡¡mamaaaa!!!!! La mia voce è uscita e mia madre è accorsa, mia sorella si è svegliata piangendo e io ero in uno stato di panico tale che non c'era nessuno a confortarmi, continuavo a ripetere, il diavolo, c'è il diavolo, mia madre mi abbracciava forte e piangeva, mia sorella Soli si è svegliata urlando nello stesso momento in cui io urlavo, non l'ha visto ma continuava a ripetere che aveva sognato delle candele e che vedeva mia madre tra le candele proprio come me.
Immaginate come continuava la mia vita: un'eterna insonnia! Mia nonna ebbe l'idea di insegnarmi il 23° Salmo e con quello riuscii a dormire, ma dormivo coperto fino alla testa, anche d'estate, anche se mi disidratavo. E così sono cresciuta fino a 17 anni, dormendo coperta fino alla testa! Dico fino a 17 anni perché a quell'età ho conosciuto Javier (che sarebbe diventato mio marito)....
Quando avevo 15 anni mia mamma e mia nonna vollero rivelarmi cosa era successo quella notte, venne fuori che quella notte mia mamma, mia nonna e alcune amiche si erano riunite nel salotto di mia nonna (la mia casa, pur essendo separata da quella di mia nonna, ne è un'estensione), si erano riunite per giocare alla partita di coppa mentre io dormivo. Si dice che la coppa abbia iniziato a rispondere alle domande intime di coloro che stavano giocando e poi sia andata fuori controllo, tutti erano stupiti nel vedere come la coppa impazzisse, andando e venendo da sola e senza che nessuno la toccasse. Erano molto spaventati e mia nonna gridò che il mostro se ne andasse nel nome di Gesù! Poi dicono che la tazza è volata ed è esplosa contro il muro, le finestre si sono aperte, un forte vento ha spento le candele e... hanno sentito il mio urlo dall'altra casa, allora mia madre è corsa tremante a cercarmi e ad accendere la luce.
Solo a 15 anni ho scoperto perché il demone mi era apparso. Mia madre si scusa ancora oggi per aver giocato a quel gioco. Ho raccontato ai miei amici e cugini la mia orribile esperienza a scuola e nessuno mi ha creduto! Mi hanno persino riso in faccia o hanno detto che il diavolo non esiste e che mi sono reso ridicolo, così ho deciso di non parlarne più.
Sono cresciuta vedendo la maledizione diffondersi nella mia famiglia, i miei genitori si sono separati, mia nonna odiava sempre più il Natale e la Madonna, i demoni della lussuria si sono impadroniti dei parenti, anche le famiglie degli amici si sono dissolte e così via. Tutto ciò che accade in una famiglia quando gli viene permesso di entrare. aprendo loro quella dannata porta. Sono cresciuta in un ambiente molto protetto da Dio e non capivo perché, ma sono scappata in diverse occasioni, una volta un ragazzo mi ha preso con la forza da una sala da bowling, mi ha trascinato per 200 metri e mi ha lanciato contro un campo aperto, io gli ho semplicemente dato un calcio nelle parti basse e sono scappata lungo la strada deserta. Mi è stato offerto di fumare erba e non ho mai accettato (avrei potuto farlo), ma penso che sia stato perché Dio non me l'ha permesso, tra tante altre migliaia di cose da cui Dio mi ha risparmiato e protetto.
A 17 anni ho incontrato Javi, avevo avuto dei "fidanzati" ma sapevo che l'avrei sposato, sarebbe stato il padre dei miei figli (parlavamo di averne almeno cinque), e anche se la nostra relazione è stata una montagna russa, c'era vero amore, senza dubbio; Dio lo aveva messo sulla mia strada. Ci siamo sposati in chiesa perché volevo indossare un abito bianco, ma non mi interessava sapere perché esistono i preti, non volevo avere a che fare con nessuna religione, ho avuto i miei tre figli ma non ho battezzato nessuno di loro... Perché? È una stronzata, ha detto. La mia vita consisteva nel comprare giocattoli in modo che i miei figli avessero un negozio di giocattoli in camera da letto, ho allestito la cosiddetta "stanza dei giocattoli". Ho comprato i giocattoli più costosi, i vestiti di marca per i miei figli, la mia vita è stata quella di essere bella con i jeans più stretti e di comprare, comprare e comprare e comprare.
Una notte, mentre dormivo, cominciai ad avere delle palpitazioni e una voce mi parlò dicendo: "svegliati, non c'è più molto tempo", mi alzai a sedere nel letto angosciata da ciò che la voce mi diceva, ma non avevo paura della voce, ero solo angosciata da ciò che mi diceva: "svegliati, non c'è più molto tempo" La notte successiva la stessa cosa e la successiva e la successiva ancora, sempre alle 3 del mattino. Dopo qualche giorno la voce mi parlò alle 3 del pomeriggio e mi disse: esci subito (eravamo in affitto in un appartamento al primo piano e avevamo un patio-terrazzo), quindi uscire significava andare sul terrazzo. Quando sono uscita, ascoltando ciò che la voce mi chiedeva di fare, ho visto un vecchio che scendeva per la strada spingendo un carretto con cartoni e bottiglie, veniva come se fosse malato, stringendosi la gola con una mano e con l'altra spingendo il carretto che era bloccato all'ingresso della strada. La voce mi ha detto: "Aiutalo" e io mi sono detto: "Aiutarlo? E di nuovo la voce disse "aiutalo", io rimasi paralizzato e non reagii, e accadde una cosa molto divertente, il vecchio si fermò lì sotto a riposare e a strofinarsi la barba mentre io decisi di ascoltare la voce e di aiutarlo, poi gridai: "Signore, signore, signore, vuole che l'aiuti? Sono sceso ad aiutarlo, si sentiva male per il freddo, era un vecchietto con il mal di gola che raccoglieva cartone nel vento gelido. Ho guardato i suoi piedi e aveva dei sandali rotti con le dita che sporgevano, così ho cercato rapidamente un paio di pantofole di Javier e gliele ho date. Gli chiesi come si chiamasse, Francisco rispose.
È impossibile descrivere Francisco nella sua gentilezza, trasparenza e umiltà, è un uomo che lavora sodo e buono come un bambino, siamo diventati amici e ho iniziato a dargli da mangiare e ad aiutarlo con un riparo. Ancora oggi Francisco viene a trovarmi la domenica per avere il suo cibo e un orecchio che gli faccia compagnia nella sua solitudine, gira sempre con il suo carretto. Ricordo che un giorno, quando arrivò angosciato perché alcuni ragazzi gli avevano rubato il carrello da lavoro, lo feci venire a tavola, gli servii il cibo e lui non riuscì a mangiare per l'angoscia. Povero vecchio! Aveva un groppo in gola e io e mio marito abbiamo pianto con lui. Ciò che mi ha colpito di Francesco è stata la sua croce e il suo rosario al collo. Il tempo passava e io ero incuriosita da tutto ciò che mi stava accadendo, dalla voce che mi diceva che dovevo svegliarmi perché era rimasto poco tempo, poco tempo per cosa?
Poi ho messo le mani sui libri con i messaggi della Madonna e ho scoperto che la Madonna aveva dato messaggi a Fatima, a Lourdes, a San Nicolas e così via. E non sapevo nemmeno chi fosse la Madonna. Ma anche se ero sospettosa, sapevo che dovevo leggerli perché nulla di ciò che mi era accaduto era casuale... Così, quando ho capito che la madre di Gesù era tra noi come "Arca" per la fine dei tempi, come l'arca di Noè, mi sono detta: "Non voglio che mi accada come l'arca di Noè": - Non voglio che mi succeda come è successo a quelli sull'arca di Noè, che non hanno creduto e hanno continuato la loro vita mangiando, bevendo, deridendo Noè, non sono saliti sull'arca che Dio aveva mandato loro, è arrivata la fine dei tempi e sono annegati perché non hanno ascoltato Dio che ha parlato loro attraverso l'umiltà di Noè"....
Poi ho deciso di leggere i messaggi che Dio voleva che leggessi, tra questi c'era il messaggio ripetitivo di Maria che mi invitava a pregare il rosario, insisteva così tanto! Che il rosario è l'arma che ci porta contro Satana... Allora mi sono ricordata di quello che mi era apparso quando ero bambina e mi sono detta che se c'era un'arma contro quel mostro volevo usarla... E ho cominciato a pregarlo. La voce mi svegliava all'alba e io uscivo a pregare e rimanevo lì fino all'alba.
Quando pregavo mi succedevano cose meravigliose, gli uccelli cominciavano a cantare alle due del mattino e mentre pregavo cominciavo a sentire un delizioso e inspiegabile profumo di rose. Quel profumo di rose era speciale perché potevo non solo sentirne l'odore, ma anche il sapore. Era un odore che aveva un sapore e quando recitavo l'Ave Maria l'odore usciva anche dal mio respiro e gli uccelli venivano a cantare sul mio terrazzo in quel momento.
Immaginate quando il giorno dopo apro il libro dei messaggi della Madonna su una pagina a caso e trovo un messaggio che dice: "Chi sente il profumo delle mie rose cammina con me" - aaahhh che era troppo per me. Non poteva essere così bello quello che mi stava accadendo. Ho pregato ripetutamente e quel profumo indimenticabile è apparso dal nulla, ho ringraziato Dio e ogni volta che ringraziavo Dio mi regalava una stella cadente. Ogni sera lo facevo. La mattina Javier si svegliava per andare al lavoro e mi vedeva arrivare dopo aver pregato tutta la notte e mi diceva: "Sembri così felice!!! Che cosa è successo? E io gli raccontavo la mia esperienza. Dio mi ha permesso di vedere gli angeli volare nel cielo un paio di notti mentre pregavo, avevano ali enormi, ma non era tutto, questo era solo l'inizio, la mia esperienza più forte è stata una notte in cui ho sentito di nuovo la voce, stavo pregando il rosario di notte all'aperto e stava arrivando un temporale, all'improvviso i fulmini hanno cominciato a cadere con forza e sono andata in panico! Così alle prime gocce mi sono detto: "Finirò di pregare dentro", e di nuovo la voce mi ha parlato: mi ha detto: "Rimani", e sono rimasto in ginocchio a pregare senza capire perché se mi sarei bagnato. Ma ho accettato e sono rimasto. Il temporale era davvero forte, ho fatto davvero un bagno, ho pregato ogni Ave Maria con quei fulmini che cadevano e che illuminavano tutta la notte, poi quando ho finito ha smesso di piovere e ho cominciato a sentire l'odore dell'incenso!!!! Era delizioso e mi dava molta pace, ma non capivo nulla.
Il giorno dopo mi sono alzata e l'ho detto a mio marito, poi quando è andato al lavoro ho aperto a caso il libro dei Messaggi di Maria del Rosario di San Nicola e ho letto: "questo incenso ti purifica, te lo manda il Sacro Cuore di mio figlio"... Ahhhh nooo, stavo per morire d'infarto. Gesù e sua madre mi accompagnavano di notte mentre pregavo.
C'era un messaggio che ha attirato la mia attenzione: La Madonna insiste che dobbiamo andare a messa e ricevere Gesù nel Santissimo Sacramento e io non ne sapevo nulla, diceva anche che dovevamo confessarci, poi è successo quanto segue, avevo bisogno che Dio mi chiarisse queste cose, così quando sono andata a pregare ho portato fuori la Bibbia con me, dopo aver pregato il rosario ho chiesto a Dio di chiarirmi cosa significasse ricevere la comunione e Gesù nel Santissimo Sacramento e poi chiedendo allo Spirito Santo ho aperto una pagina della Bibbia a caso e ho detto: "Devo confessarmi":
CHI MANGIA LA MIA CARNE E BEVE IL MIO SANGUE HA LA VITA ETERNA E IO LO RISUSCITERÒ NELL'ULTIMO GIORNO. PERCHÉ LA MIA CARNE È IL VERO CIBO E IL MIO SANGUE È LA VERA BEVANDA. CHI MANGIA LA MIA CARNE E BEVE IL MIO SANGUE RIMANE IN ME E IO IN LUI.
COME IO, CHE SONO STATO MANDATO DAL PADRE CHE HA LA VITA, VIVO GRAZIE AL PADRE, COSÌ CHI MANGIA ME VIVRÀ GRAZIE A ME....
E mi sono stupita di come Dio mi abbia risposto!!!! E come l'intero puzzle si stava componendo! Un'altra sera ho chiesto a Dio perché Maria insisteva che dovevo confessare i miei peccati a un sacerdote e ho chiesto allo Spirito Santo di aprire la Bibbia a caso, l'ho fatto e ho letto: "Allora Gesù disse loro di nuovo: "La pace sia con voi". Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi. E dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse loro: "Ricevete lo Spirito Santo". A chi rimetterete i peccati, saranno rimessi; a chi li tratterrete, saranno trattenuti". E così via. Quello che mi è piaciuto di più è stata la parte dell'Apocalisse, dove Maria ci appare come la donna vestita di sole, l'arca inviata da Gesù. La parte che mi ha reso triste è stato il battesimo. Quando Dio mi ha rivelato le Scritture in cui Gesù dice: "Se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno dei cieli" e "fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo", ero triste.
Immaginate quando l'ho letto e i miei figli, nessuno di loro tre è stato battezzato, che razza di madre sono stata!!!!! Dio mi ha messo in soggezione e ho programmato una gita a San Nicolas de los Arrollos per ringraziare Maria di avermi aperto gli occhi. Ora volevo davvero iniziare a vivere nel modo in cui Dio voleva che vivessi. E che i miei figli non siano privati di andare in paradiso.
Il mio viaggio a San Nicolas è stato bellissimo e mia madre mi ha fatto tornare con molte grazie spirituali? Ho sentito il bisogno di sapere sempre di più su ciò che voleva darmi e sono andata nella chiesa del mio quartiere, che è grande e antica come una cattedrale (la stessa chiesa in cui mi sono ignorantemente sposata), Ho cercato un sacerdote che mi facesse la catechesi per fare la prima comunione e padre Carlos (il vecchio confessore) mi ha detto che ero molto istruito ma che non era sorpreso perché Dio mi aveva istruito attraverso lo Spirito Santo e mi ha detto che avremmo avuto tre colloqui e poi mi avrebbe confessato e dato Gesù nel sacramento. E così è stato!!! Mi piaceva confessare tutti i miei peccati fin da bambina perché, al di là del fatto che il sacerdote ha le mani consacrate e del potere che con il Sangue di Cristo lava le nostre anime lasciandole come nuove, sentivo che mi lasciavo alle spalle tutto quello zaino e uscivo saltando di gioia e tornavo a casa cantando felice.
Stavo imparando a conoscere lo "stato di Grazia" di cui Maria parla tanto nei suoi messaggi. E questo era solo l'inizio. Poi è arrivata la prima comunione di Javier, di mio figlio Agustín, la gioia di condividere i messaggi di Maria con i miei amici e di vedere come la Madre faceva avvicinare anche loro ai sacramenti, è stato tutto meraviglioso. Perché ho iniziato a capire le letture della Bibbia e perché parlava di morire a noi stessi per far nascere una nuova vita. E ricevere Gesù a Messa è stato così bello che il mio cuore batteva all'impazzata al momento della consacrazione, la Madonna ci insegna che al momento della consacrazione tutta la chiesa è portata al Calvario dove Gesù sta morendo per noi e ad ogni messa noi siamo lì e Gesù risorto è presente nell'ostia. In ogni minuscola particella dell'ostia consacrata c'è Gesù in corpo, sangue, anima e divinità da mangiare per avere la vita eterna. Come dicono le Sacre Scritture e a volte è visibile nei miracoli eucaristici in tutto il mondo, anche nel nostro Paese, dove Gesù ha fatto il miracolo di rendersi visibile trasformando le ostie nel suo sacro cuore e alla vista di tutti. Questi miracoli sono esposti ai visitatori e accreditati dagli stessi scienziati che li hanno studiati e il cuore è vivo e il sangue è sempre fresco per far credere ai non credenti.
Cominciammo a preoccuparci di andare a messa la domenica, di osservare i comandamenti e di fare tante opere di carità con i poveri che Dio metteva sulla nostra strada, riparando a Dio per tanti anni in cui ci eravamo persi lontano da Lui. La nostra vita è cambiata e abbiamo cominciato a vedere chiaramente, come famiglia abbiamo cominciato ad ascoltare Maria e Dio ha cominciato a mostrarci quanto tutto sia brutto, quanto l'ateismo stia crescendo intorno a noi, la lotta nelle nostre stesse famiglie, quanto Maria sia triste per non essere ascoltata da molti, per non essere accettata come "arca".
Poi ho scoperto che per tanti anni la Madonna è apparsa più vicina a noi! Qui a Lanús sotto il titolo di "Maria Santissima dello Spirito Santo" e sono andata con la mia famiglia, sono rimasta sorpresa perché abbiamo assistito alla danza del sole con i miei figli. Abbiamo visto come il sole danzava cambiando colore e ancora una volta la donna vestita da sole dell'Apocalisse ci ha regalato la sua presenza con il suo profumo di rose... Se solo i non credenti si avvicinassero alla madre di Gesù per curiosità, nei luoghi sacri dove si manifesta.
Tutto sarebbe così diverso! Ma il cuore di molte persone è diventato così indurito che preferiscono rivolgersi a una strega o a un guaritore (anche se questo è proibito da Dio nelle Scritture, così come i giochi di coppa, la consultazione dei morti e i tarocchi) le persone stolte entrano in queste cose contro Dio e finiscono per cadere facilmente nelle mani del diavolo e in tutti i tipi di disgrazie che egli porta su di loro. Tra questi la cecità di non arrivare mai alla verità, ma grazie a Dio ci sono anche persone umili che almeno per curiosità si avvicinano a Maria e conquistano suo figlio Gesù e attraverso di Lui la vita eterna. Non smette mai di stupirmi quanto Dio insegni a coloro che lo cercano. Abbiamo tesori lasciati dai Santi, tesori più preziosi di tutto l'oro di questo mondo. Le rivelazioni dell'infanzia di Gesù, le profezie dei santi. Sono tanti i doni che Dio ci dà attraverso questi santi che non erano altro che uomini semplici e umili, e sono così pochi quelli che cercano questi tesori.
Oggi corriamo dietro alle trappole del maligno, corriamo dietro alla falsa felicità chiamata materialismo che idolatra l'avere, il potere e il piacere e quanto sia vero che Gesù ha detto: dove è il tuo tesoro, lì è il tuo cuore. Se solo ci mettessimo tutti un freno e pensassimo che, a Dio piacendo, domani moriremo o questa stessa notte saremo davanti a Lui. Chi si preoccupa di tutto l'oro del mondo?
Se rimarrà nel mondo, piuttosto dovremmo tutti chiederci: quand'è stata l'ultima volta che mi sono confessato permettendo al Sacerdote di far risplendere la mia anima lavandola con il prezioso Sangue di Cristo; quand'è stata l'ultima volta che ho ricevuto il pane di vita eterna che mi attende ad ogni messa; quand'è stata l'ultima volta che ho confortato Gesù in un povero per strada; quand'è stata l'ultima volta che ho dato da mangiare ad un affamato?
Perché sono questi i tesori che riempiono le nostre mani affinché siano piene davanti a Dio, e non le cose materiali superflue che oggi il diavolo ci presenta come tentazione di voler avere sempre di più e sempre di più e sempre di più! Se vedessimo come adorniamo i nostri figli all'esterno ma come questi crescono vuoti dentro, saremmo terrorizzati!!!!
I miei figli prima di Maria erano bambini violenti, avevo per figlia un Power Ranger, un Uomo Ragno e una ragazza super potente, che pensava sempre a combattere e a uccidere per ore e ore consumando così. Grazie a Dio i miei figli sono cambiati e vivono i messaggi di Maria e sanno discernere ciò che corrompe la mente con la violenza e ciò che è gradito a Dio, ma è stato difficile farli uscire dal vizio....
Possano tutti essere sempre liberi, in modo da essere in tempo per condurre i loro cari fuori dalla schiavitù. Come ha detto Gesù: "LA VERITÀ LI FARÀ LIBERI", vado a dormire. Sono le cinque del mattino e sto ancora scrivendo!
Di Valeria Machado
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