La NFP ha conseguenze eterne e infinite
I fatti che seguono sono forse i più incriminanti per la pratica della "pianificazione familiare naturale".
Se i pianificatori familiari avessero fatto di testa loro, non ci sarebbe stata nessuna Santa Bernadette di Lourdes, nata in un appartamento di una prigione; né Santa Teresa di Lisieux, nata da una madre malata che perse tre figli di seguito; né Sant'Ignazio Loyola, che era il tredicesimo di tredici figli; e certamente non ci sarebbe stata nessuna Santa Caterina da Siena, che era la ventiquattresima figlia di una famiglia di venticinque figli! Gli esempi di santi che erano gli ultimi di molti figli o i penultimi potrebbero essere moltiplicati per pagine. Santa Caterina da Siena e gli altri santi che sarebbero stati eliminati dalla NFP si ergeranno in giudizio contro la generazione della NFP. I pianificatori naturali della famiglia avrebbero sicuramente informato la madre di Santa Caterina che non c'era bisogno di avere venticinque figli (per non parlare di cinque) e che stava sprecando il suo tempo con tutte quelle gravidanze.
Solo nell'eternità conosceremo le anime immortali a cui è stata negata la possibilità di andare in Paradiso a causa di questo comportamento egoistico. L'unica cosa che può ostacolare la volontà dell'onnipotente Dio è la volontà delle sue misere creature; perché Egli non costringerà nessuno a procreare, così come non violerà il libero arbitrio di nessuno. La NFP è un crimine di proporzioni incalcolabili.
Se i pianificatori familiari avessero fatto la loro parte, non si sarebbero verificate le apparizioni di Nostra Signora di Fatima, che apparve a Lucia (il 7° di 7 figli), Francesco (l'8° di 9 figli) e Giacinta (il 9° di 9 figli). I pianificatori familiari, con il loro egoistico ostacolo alla volontà di Dio, avrebbero cancellato dalla storia dell'umanità l'intero messaggio di Fatima, nonché l'incredibile miracolo del Sole, la vita straordinaria di questi tre pastorelli e tutte le grazie di conversione ottenute grazie ai loro eroici sacrifici. Quanti santi, conversioni e miracoli sono stati cancellati da questa abominevole pratica di controllo delle nascite? Solo Dio lo sa.
Una madre di molti figli, che stava per diventare nuovamente madre, venne ad Ars (il luogo dove risiedeva San Giovanni Vianney (1786-1859)) per cercare coraggio da lui. Gli disse: "Oh, sono così avanti negli anni, Padre!". San Giovanni Vianney rispose: "Consolati, figlia mia, se solo sapessi le donne che andranno all'inferno perché non hanno messo al mondo i figli che avrebbero dovuto dargli!". Queste parole veritiere del grande San Giovanni Vianney, naturalmente, concordano perfettamente con la Sacra Scrittura che ci insegna che una donna "sarà salvata se continua nella fede, nell'amore, nella santificazione e nella sobrietà". (1 Timoteo 2:15)
Dopo aver letto queste parole nella Sacra Bibbia stessa - cioè nella Sacra Parola di Dio - nessuno che non sia un completo bugiardo può negare che le Sacre Scritture insegnano che una donna sarà salvata attraverso il parto (se è cattolica e in stato di grazia). I sostenitori della NFP, invece, vorrebbero farci credere che una donna si salva evitando di avere figli. Inoltre, così come una donna che compie la volontà di Dio e mantiene lo stato di grazia nello stato di matrimonio è salvata dalla sua figliolanza, allo stesso modo innumerevoli donne saranno dannate per non aver avuto i figli che Dio voleva che avessero. "Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia e tutto vi sarà aggiunto". (Matteo 6:33)
Il rapporto sessuale è dato per la procreazione dei figli (San Giovanni Crisostomo, Hom. XXI in Col.; PG 62.387). L'unità essenziale tra il rapporto sessuale e la procreazione dei figli è ovunque sostenuta dal Crisostomo come fine e scopo naturale del matrimonio. Ciò è evidenziato, ad esempio, nella spiegazione di San Crisostomo del peccato di Sodoma. Piuttosto che concentrarsi solo sulla "innaturalità" funzionale del sesso dei sodomiti, Crisostomo scrive: "Sodoma escogitò un rapporto sterile, non avendo come fine la procreazione di figli, per cui Dio portò su di loro un tale castigo, che rese sterile anche il grembo della terra e privo di ogni frutto". (Stat. Hom. XIX; PG 49.191; NPNF, p. 467). In effetti, dovrebbe essere ormai chiaro a tutti coloro che sono di buona volontà che la Chiesa e i suoi santi insegnano che "tutte le volte che egli [il marito] sa che sua moglie non desidera figli... senza dubbio commette peccato". (San Cesare di Arles, La fede dei primi padri, vol. 3, 2233).
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