Parlo a tutta l'umanità
26/09 novembre
Gesù dice:
Figli miei: ho tante effusioni d'amore da darvi. Ho tante prelibatezze da darvi. Ho tanta delicatezza per ognuno di voi, per questo mi costringete a parlarvi attraverso il mio profeta Agostino.
Queste parole sono rivolte a tutta l'umanità. L'umanità che voglio salvare. L'umanità che voglio raccogliere nel seno di mio Padre. L'umanità che voglio sradicare dalle astuzie di Satana.
È Gesù che vi sta preparando per una purificazione della terra.
È Gesù che vi avverte con amore di aggrapparvi alla mia Croce, Segno divino di vittoria. Segno divino di sconfitta per il diavolo e i suoi tirapiedi.
È Gesù che ti mostra un cammino diverso, un sentiero diverso; un sentiero abbellito da splendide rose ma con molte, molte spine; un sentiero un po' stretto, un po' roccioso, ma un sentiero sul quale non ti perderai. È il modo per conoscermi.
È Gesù che usa una pedagogia diversa da quella umana e vi esorta a tornare a Dio. Vi chiama a lasciare le cose del mondo. Rinunciare alla propria volontà. Lasciare le cose effimere, banali, furtive, scadenti, fugaci; per abbeverarsi nei desideri di eternità, negli aneliti di trascendenza.
I miei figli: come vorrei che tu, attraverso la lettura di questo libro, riconoscessi i tuoi peccati; riconoscessi le tue debolezze, i tuoi difetti, e iniziassi un cammino di perfezione, un cammino di santità, un cammino di rinuncia, un cammino di autoesame, un cammino di luce; Perché non abbandono un'anima che intende salire alla vetta della santità; un'anima che si riconosce piccola, miserabile, incapace di agire da sola, la metto in una delle Camere del mio Cuore Divino e le do tutto l'amore, le do tutto l'affetto, le do tutta la dolcezza che non ha ricevuto da nessuna creatura umana.
E quell'anima finisce per conquistare se stessa.
Quell'anima si lascia sedurre dai miei corteggiamenti e dai flirt del mio Amore Divino.
Quell'anima comincia a sospirare solo per Me.
Quell'anima comincia a camminare in una sola direzione: il cielo, la patria celeste. Una patria con molte, molte dimore, con molte, molte stanze. Una patria in cui si sperimenta una pace indescrivibile, una gioia infinita; perché rimanere alla mia presenza è scoprire la vera felicità, la vera gioia, la vera beatitudine.
E voi, miei amati figli, che avete un cuore umile, un cuore semplice e non dubitate di queste parole, che state leggendo in questo libro dettato dal Cielo: riceverete la mia ricompensa; perché state pensando e agendo come bambini e i bambini entrano nel Regno dei Cieli per la purezza del loro cuore, per la rettitudine delle loro azioni, per la chiarezza dei loro pensieri, per il candore della loro anima.
Figli miei: questo è uno degli ultimi appelli che faccio a tutta l'umanità; mi avvalgo della debolezza di Agostino, messaggero e portavoce del Cielo, in questa fine dei tempi. Vieni, ti aspetto per darti tutta l'effusione d'amore che voglio darti, per darti abbracci di purezza, abbracci di calore; abbracci in cui vorrai e desidererai morire improvvisamente volendo salire al cielo.
Vi amo e vi benedico, miei candidi figli: . Amen.
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