Cerco il tuo volto, o Misericordia infinita!
Fisso i miei occhi in questa oscurità
nell’attesa che la tua Luce
rischiari ogni tenebra.
Cerco il tuo volto!
Così, io possa conoscerti e adorarti,
ancora e ancora.
È questo l’incontro tra il misero
e la misericordia;
tra il bisogno di bene che anela il cuore
e la ricchezza del tuo Amore;
tra l’insufficiente e l’alito di vita
che fa esistere tutte le cose.
In questo grande cerchio che avvolge
il cielo con la terra
si apre per me la speranza della beatitudine
che ha il sapore dell’immensità!
In questo dialogo d’amore mi rendi capace
di far eco della tua voce paterna
spingendomi oltre ogni confine.
Allora, per esserne più degna, ti prego Signore,
allontana da me la tentazione del potere
in tutte le sue forme,
l’inganno della ricchezza che annebbia
l’attenzione interiore,
perché niente e nessuno prenda
il posto riservato a Te nella mia vita
ed io possa adorarti come il Solo necessario!
Anche nell’ora del dolore, del sacrificio
e del buio fa’ che, assimilandomi
al tuo Corpo e al tuo Sangue,
possa scorgere dietro la ferita
la feritoia che spalanca al mio sguardo
la tua Presenza consolatrice
di Padre, di Sposo, di Figlio e Fratello,
nello Spirito Santo. Amen.
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