152ª Apparizione Domenica 22 luglio 1984 (ore 19), parabola.
152:1 Ecco, erano tre pastori.
Il primo era responsabile di 100 pecore, il secondo 40 e il terzo 10 pecore.
Portarono i pastori a pascolare le loro pecore.
Quella delle 100 pecore le ha lasciate sulla strada vicino a burroni e burroni con terra piena di ortiche.
Il secondo ha lasciato le sue 40 pecore sulla riva di un grande lago. Molti sono annegati, mentre il resto ha camminato attraverso aree piene di cardi.
Colui che era a capo di 10 pecore, le portò in cima a una collina piena di pascoli aromatici, si prese cura di loro, le guardò e quando avevano fame si preoccupò che avrebbero mangiato e quando avevano sete, che avrebbero bevuto.
152.2La una delle 100 pecore, giunse alla fine dove il suo capo con solo 65; quella delle 40 pecore con solo 16 e quella delle 10 con le 10 molto ben nutrite.
Il capo disse a una delle 100 pecore: Ti mancano le pecore. Egli rispose: "Sono perduti, Signore. Bene, vai a prenderli, gli disse il capo; al che il parroco rispose con una bugia che poi si scoprì: non possono andare a cercarli perché forse sono stati rubati.
Il capo, poiché questo pastore non si era preso cura delle pecore e le aveva lasciate sole e per questo molti erano morti, gli tolse il 10% del suo stipendio.
152:3L'altro pastore, il pastore delle 40 pecore e che ora arrivava con 16, si scusò con il suo capo dicendo: un pastore di nome Pietro me le ha rubate, e il capo gliele ha dette: chi te le ha tolte? Un pastore di nome Paul rispose.
Alla fine, il capo chiede di nuovo, chi te li ha tolti?
Un pastore di nome Joseph era la risposta.
Il capo gli dice: hai commesso un errore tre volte. Che modo di contraddirti! Cosa hai fatto veramente con quelli mancanti? E il pastore che aveva paura di perdere la vita o lo stipendio disse: forse sono là fuori.
152:4Il capo, che sapeva tutto, disse: Tu non sapevi come prenderti cura di loro ed essi sono annegati; lungo la strada vidi molti morti. Avrai una punizione: ti toglierò l'8% del tuo stipendio.
Quello con le 10 pecore, che era il terzo pastore, arrivò con 24 e il capo gli disse: non ne avevi solo 10 in carica? E il pastore rispose; lungo la strada ho trovato questi, morenti, che chiedevano aiuto. Li ho confortati e guariti perché sono tuoi, hanno il tuo marchio. Il capo vide che erano suoi e disse: mi hai portato quelli che ho commissionato per te e quelli che stavano per morire. Vi darò non solo lo stipendio, ma anche il Regno dei Cieli.
152.5 Colui che ha orecchi ascolterà e colui che lo decifra comprenderà le altre profezie.
Il capo è Nostro Signore Gesù Cristo.
Quello con le 100 pecore è un vescovo incurante ed è per questo che è andato all'Inferno.
Quello a 40 anni è un prete che è andato in Purgatorio, perché non gli importava abbastanza.
Quello con le 10 pecore è un altro sacerdote che va in Paradiso per l'amore mostrato al suo Signore.
Il 40 è legato alla quinta lettera dell'alfabeto greco.
Chiunque decifra questo conoscerà la data della terza guerra mondiale, per stare attenti.
Indizio per risolverlo
Questa è l'unica domanda di un esame finale del campo della matematica, ci sono due alternative, risolverlo o non farlo. Il voto o il voto, non è un voto massimo, ma l'insegnante chiamerà il palcoscenico, tra grida e applausi, davanti a tutti, lo studente vittorioso e con le dita tirerà fuori la bilancia in entrambi gli occhi, poi ora, vedrà cosa era nascosto.
Il veggente dà una soluzione Cosa ne pensi? Ci è riuscito?
Michelangelo è già entrato nel Giardino e ha detto: Sia lode al Signore! E poi grida: Siate lodati per sempre!
Il veggente saluta la Signora e inizia il dialogo.
Dico che forse era il terzo. Non gli hanno dato meno palla (attenzione) allora?
Michelangelo sta dando la sua interpretazione alla parabola del giorno precedente.
Il primo è il terzo e il terzo è stato il primo. Gli hanno dato meno importanza e il più umile salva le anime rispetto ai più orgogliosi e a quelli che hanno di più. Questo è quello che penso... Mmm...
Poi Michelangelo chiede a padre Contardo di decifrare quello che ha detto ieri. Il sacerdote poi dice: Il messaggio dato ieri dalla Beata Vergine, la parabola. Ce ne sono tre: due sacerdoti e un vescovo. Il primo, colui che aveva le 100 pecore, è un Vescovo, che ha trascurato le sue 100 pecore. Ecco perché le pecore, allora, scomparvero o morirono. Il secondo, quello che aveva 40 pecore, un sacerdote che si preoccupava di loro, ma forse, potrebbe essere, non tutto abbastanza; 16 pecore furono salvate. Il terzo, un sacerdote, che aveva meno pecore, però, si prendeva cura di loro con molto amore e si prendeva cura anche delle altre pecore lasciate da quel pastore, il Vescovo, per primo. Ha saputo liberarli dal pericolo e farli vivere, perché è Nostro Signore Gesù Cristo che ha tenuto conto di lui e poi il terzo, cioè il sacerdote da cui è stato tolto l'8%. È un dolore, come una punizione che ha dato allora, materialmente a quel primo e al terzo ha dato poi, la vita eterna; Lo ricompensò e gli diede non solo la salvezza, ma la santificazione.
Michelangelo dice: Il primo lo condannò, il secondo lo portò in purgatorio e il terzo andò in paradiso. Questa è la risposta. Hai tutto a posto. Lo Spirito Santo vi ha dato saggezza e tutti coloro che hanno decifrato questo problema sono con Dio, perché sono più saldi di quanto pensino.
Padre Contardo dice: Il primo poi, è stato condannato.
Michelangelo, da parte sua, aggiunge: Il terzo che è stato il primo, o che è stato nominato, quello delle 100 pecore e il primo, che era il terzo e il terzo che è stato il primo. L'ultimo sarà il primo.
Padre Contardo parla di nuovo, dopo questa nuova interruzione del veggente, che è, come abbiamo detto, in estasi. Colui che è stato il primo, è stato l'ultimo ed è stato condannato. Il secondo in purgatorio, il terzo ...
Michelangelo lo interrompe, parlando contemporaneamente a padre Contardo: quello che era terzo è stato condannato, perché era lui che ne aveva 100. Quello che è stato il primo era terzo, perché gli ultimi sono i primi. Michelangelo interrompe nuovamente Padre Contardo.
Uno è nominato che aveva 10 pecore, che andava alla terza fila ed era l'ultimo, ma agli occhi di Dio, era il primo e il terzo, che voleva passare un passo al primo posto, è stato condannato.
Rivolgendosi alla Madonna, il veggente dice: Esatto. Ne segue poi un dialogo tra Michelangelo e il suo direttore spirituale, che non si sente.
Michelangelo dice ancora:
Il pastore con 10 pecore, cioè il primo, ma, per l'orgoglio degli uomini, qui sulla terra, è passato al terzo posto, ma agli occhi di Dio, è stato il primo. Devono sempre dire: il primo che è passato al terzo e il terzo, agli occhi di Dio, è stato il primo.
Rivolgendosi al sacerdote, dice: Iniziate ora a dirglielo. Il padre ripete, ma si sbaglia; lo fa ripetutamente; sembra nervoso.
Michelangelo gli dice: Chiedete aiuto allo Spirito Santo.
Il sacerdote obbedisce e prega la preghiera.
Michelangelo dice al padre: Te lo toglierò.
La Signora dice questo: Come la parabola molti non capiscono, è così, la seguente:
Stava parlando di tre pastori. Una di 10 pecore, la seconda di 40 e la terza di 100. Il primo, che aveva 10 pecore, agli occhi dell'uomo, era il terzo, ma agli occhi di Dio era il primo. Ecco perché è stato detto, il primo era il terzo e il terzo era il primo.
Secondo: il secondo era nel mezzo, tiepido, e il terzo, molto freddo, perché agli occhi dell'umanità era il primo, ma agli occhi di Dio era l'ultimo e condannato. Chiunque tragga la conclusione sarà molto chiaro che Dio è misericordioso allo stesso tempo, perché Gli ha detto: Toglierò l'otto per cento dei tuoi guadagni. Significa, alla fine ha detto, che mi condanno. Ma Dio gli disse: Ti darò un'opportunità, se la accetti e la fai, sarai salvato e così il terzo è stato salvato. Qui tutti sono salvati, ma alla fine sanno che si condannano, non preoccupandosi del loro bestiame e mentendo, perché il secondo ha detto:
Pietro ha rubato le mie pecore. Poi il capo gli disse:
Chi te li ha rubati?
Paolo rubò le mie pecore. Poi ha chiesto:
Chi te li ha rubati?
Giuseppe.
Poi gli dice: Ti sei contraddetto.
Chi ha orecchie, ascolti, perché lì va il giorno della punizione
Ci sono tre pastori: 10 pecore, 40 pecore e 100 pecore, con le centinaia e poi la prima che era la terza e la terza che era la prima. Il terzo che è stato fatto per primo e agli occhi di Dio è stato il terzo.
La seconda, che era tiepida, sarebbe nell'alfabeto greco, la lettera numero cinque.
Decifra questo in modo che siano molto attenti.
Michelangelo, rivolgendosi alla Madonna, dice:
Ma credo che con l'aiuto dello Spirito Santo, lo vedrà... mmm... Sai, guarda, un evangelico ha mandato questo pezzo di carta, dicendo se hai interceduto.
La Signora ci chiede di pregare un Credo, un Padre Nostro, tre Ave Maria e un Gloria, per le intenzioni di questo fratello.
I pellegrini pregano con grande fervore. (10 settembre 1984)
Sabato 15 dello stesso mese la Beata Vergine chiedeva se qualcuno lo risolveva:
La Madonna dice: Chi ha tenuto conto della parabola che è stata detta? Nessuno?
Michelangelo dice Bah! Quindi, ero l'unico ... Ronzare... Sì...
Nota 2022:
Questa parabola è stata lasciata dalla Beata Vergine per il nostro tempo. Il risultato è il giorno, il mese e l'anno della data di inizio della guerra. Almeno avendo l'anno, abbastanza è abbastanza. Tira fuori carta e matita e guarda come va.
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