domenica 9 ottobre 2022

Il mondo piangerà, gli uomini si perderanno e rimarranno ciechi, si sentiranno straziati, ma molti ancora non ricorreranno a Me…

 


(11 Febbraio 2020) 

Oggi, durante la Messa, Gesù mi ha portata in un luogo un po’ strano: c’era una grande casa, bella, con varie finestre aperte ed anche porte finestre decorate con fiori, ma le finestre erano spaziose e ben aperte. Gesù stava dentro la casa, girando da una stanza all’altra, e fuori passavano molte persone, giovani, anziani, bambini, donne, uomini, tante persone diverse tra loro che lo salutavano, gli sorridevano, lo chiamavano per dirgli ‘ciao’, gli mandavano baci. Chi gli mostrava la Bibbia o libretti di preghiere, chi aveva il velo in testa, chi si fermava a fare una preghiera, molti erano felici, altri piangevano e altri erano un po’ indifferenti ma gentili... Gesù li guardava tutti e    li ascoltava, ma era sempre più triste e mi ha detto:  

“Bambina mia, tutti si mostrano, mi chiamano, mi cercano, ma nessuno entra in casa per stare con Me! Nessuno vuole darmi il suo amore e la sua vita, nessuno vuole condividere con Me un momento di intimità, tutti rimangono fuori e credono così di aver fatto una cosa buona, nessuno mi vuole veramente! Io sono in questa casa tanto grande, piena di stanze meravigliose, ma nessuno vuole entrare e fermarsi con Me, tutti hanno fretta, paura, pigrizia, distrazione, molto poco amore per Me... Io sono un mendicante d’amore, sto sempre intorno alla mia creatura perché mi parli e mi dia il diritto di Creatore, la circondo di attenzioni, la chiamo in mille modi diversi e la prego di accorgersi di Me che desidero darle la vita vera, la gioia più grande e la vera libertà nella mia Divina Volontà, ma sono solo, mi sento abbandonato e rifiutato, il mio Amore divino rimane sospeso e la creatura rimane nel freddo della sua volontà... Mi amano come vogliono loro e non come Io desidero essere amato. Per questo, tu non lasciarmi solo, amami e rimani con Me, abbracciami e scambiamoci amore. Vieni tra le mie braccia e dormi vicino al mio Cuore, consolami perché sono molto stanco e piango per quello che dovrò fare. Pochi mi credono, ma vedranno la mia mano posarsi su di loro. Il mondo piangerà, gli uomini si perderanno e rimarranno ciechi, si sentiranno straziati, ma molti ancora non ricorreranno a Me… Vieni, stiamo insieme e prega con Me questa notte, perché è di notte che soffro di più!” 


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