mercoledì 20 marzo 2024

Gli incredibili incontri soprannaturali di Giovanni Paolo II con la Vergine Maria [e le sue profezie].

 


Esplorare i doni soprannaturali di Giovanni Paolo II, le sue conversazioni con Maria e le sue profezie.

Karol Wojtyla, Giovanni Paolo II, non era solo un leader spirituale, ma aveva un canale diretto verso il divino, una connessione mistica che trascendeva i confini del terreno.

Intriso di un carisma magnetico e di un portamento che sembrava uscito dal grande schermo, era molto più di un papa; Era un profeta per il nostro tempo.

I suoi più stretti collaboratori furono testimoni della sua vita spirituale soprannaturale e di una profonda comunione con Dio che pochi potevano comprendere pienamente.

Guidato dalla Vergine Maria, il suo pontificato è stato segnato dalle profezie che oggi si dispiegano sotto i nostri occhi.

E consigli che ci invitano a respingere la disperazione e a confidare nella vittoria finale di Dio.

Qui esploreremo i doni soprannaturali che Giovanni Paolo II ha avuto, il suo profondo legame con la Vergine Maria e le profezie che ci ha lasciato per il nostro tempo e che stanno plasmando il nostro futuro.

Al momento della sua nascita, il 18 maggio 1920, nella piccola città polacca di Wadowice, sua madre chiese all'ostetrica di aprire la finestra, in modo che i primi suoni che il suo neonato avrebbe sentito sarebbero stati i canti in onore della Vergine Maria, provenienti da una chiesa dall'altra parte della strada.

E tre mesi dopo l'Armata Rossa fu sconfitta nella battaglia nota come il Miracolo della Vistola, che i polacchi credono sia dovuta all'intervento diretto della Vergine.

Quindi la Beata Vergine era già molto visibile nei primi giorni di vita del piccolo Karol.

Nel 1944 Karol subì un incidente quasi fatale che le cambiò la vita.

Mentre attraversava una strada fu investito da un camion e, mentre giaceva in ospedale, sentì di essere stato salvato con uno scopo e sperimentò anche la chiamata al sacerdozio.

ha letto questo messaggio di proposito anche quando la Madonna lo ha salvato nell'attentato del 1981, attraverso due suore.

E questo lo ha avvicinato al Terzo Segreto di Fatima, che ha contribuito a rendere popolare il suo presunto contenuto tra il pubblico, sensibilizzandoci così sugli eventi della fine dei tempi.

Karol Wojtyla è stato ordinato vescovo all'età di 38 anni, cardinale a 47 e papa all'età di 58 anni.

E nel 1976, appena due anni prima di diventare papa, sorprese gli altri cardinali dicendo che il mondo era "sempre più un cimitero", intrappolato dalla "cultura della morte".

Una nuova caduta dell'uomo, attraverso l'orgoglio, le voglie sessuali illecite, la mentalità contraccettiva e la distruzione della vita.

Ma ha anticipato un terzo millennio del cristianesimo con un "nuovo Avvento per la Chiesa e per l'umanità".

E ha evocato il trionfo della Vergine Maria, la donna vestita di sole.

Ha partecipato al Concilio Vaticano II e nel 1992 ha promulgato il Catechismo della Chiesa Cattolica.

Secondo il vescovo John Magee, la sua elezione era stata predetta da Giovanni Paolo I, che era a soli 33 giorni dall'inizio del suo pontificato.

Papa Luciani gli disse che lo straniero che era stato al suo fianco nel conclave che lo aveva eletto, il cardinale polacco Wojtyla, sarebbe stato colui che gli sarebbe succeduto.

Numerosi testimoni hanno parlato delle doti soprannaturali di Karol Wojtyla.

Lo hanno visto pregare per terra, circondato da una strana luce ultraterrena.

E poi diceva a colui che lo sorprendeva così: "Se tu sapessi quello che so io, passeresti anche tu la notte a pregare con me".

Durante la preghiera, lo sguardo di Wojtyla era fisso su un punto invisibile, come se stesse dialogando con una presenza reale.

Il cardinale Andrzej Deskur, uno dei suoi amici più cari, racconta che si inginocchiò davanti al tabernacolo della sua cappella e conversò animatamente con il Signore e la Beata Vergine.

E che, fin dall'ordinazione sacerdotale, aveva ricevuto il dono della preghiera infusa, che gli permetteva di lasciarsi guidare dallo Spirito Santo attraverso apparizioni e locuzioni interiori.

È stato anche riferito che un piccolo gruppo di vescovi che passavano davanti alla sua cappella privata una volta diede un'occhiata e vide il Papa levitare mentre era in preghiera.

Aveva lunghe conversazioni mistiche con la Beata Vergine, la vedeva e parlava con Lei, e riceveva messaggi che avrebbero guidato il suo pontificato.

Era noto a coloro che gli erano vicini che obbediva solo alla Vergine, faceva solo ciò che Lei gli diceva.

Anche una volta a Suor Lucia di Fatima fu chiesto se avesse un messaggio per il Papa e lei rispose: "No, se ne occuperà la Madonna stessa".

E si dice, tra le tante cose, che sapesse in anticipo che l'apparizione della Madonna di Civitavecchia nel 1955 stava per avvenire, e la interpretò come un segno rivolto a lui e a tutta la Chiesa.

Mantenne anche un rapporto mistico con Padre Pio, dopo un unico incontro nel 1948.

Si dice che Padre Pio si inginocchiò ai suoi piedi, predisse che sarebbe stato chiamato al soglio di Pietro e che sarebbe stato anche il bersaglio di un tentativo di assassinio.

E monsignor Slawomir Oder dice di aver visto una volta il volto del pontefice svanire ed essere sostituito da quello di Padre Pio.

E quando rivelò la sua esperienza al Papa, il papa rispose: "Lo vedo anch'io".

Giovanni Paolo II è noto anche per diverse profezie.

Uno si è compiuto, la caduta dell'Unione Sovietica, e lui ne è stato anche l'artefice.

Nel 1984 consacrò il mondo al Cuore Immacolato di Maria e poi fu rivelato a Suor Lucia che era stata la causa della caduta del muro di Berlino nel 1989.

E ci sono altre sue profezie che sono in corso oggi.

In un discorso negli Stati Uniti nel 1976, l'allora cardinale Wojtyla disse:

"Ci troviamo ora di fronte al più grande confronto storico che l'umanità abbia mai vissuto.

Ora ci troviamo di fronte allo scontro finale tra la Chiesa e l'anti-chiesa, tra il Vangelo e l'anti-vangelo, tra Cristo e l'anticristo.

Il confronto è nei piani della Divina Provvidenza.

Dobbiamo essere pronti a sottoporci a prove importanti in un futuro non troppo lontano.

Prove che ci costringeranno ad essere disposti a rinunciare anche alla nostra vita.

Attraverso le vostre preghiere e le mie, è possibile alleviare questa afflizione, ma non è più possibile impedire che accada".

E 3 anni dopo, a Fulda, in Germania, già Papa, rivelò il motivo per cui il Terzo Segreto di Fatima non fu diffuso nella sua interezza.

Spiegò che i suoi predecessori non l'avevano pubblicato a causa del suo contenuto apocalittico, e per non stimolare il potere mondiale del comunismo.

Ha detto che dovrebbe anche essere sufficiente per ogni cristiano sapere che il segreto è che gli oceani inonderanno interi continenti e che milioni di persone moriranno da un momento all'altro.

E lui prese il Rosario in mano e disse che quella era la soluzione.

E nel 1992 Giovanni Paolo II disse al futuro monsignor Mauro Longhi di aver avuto una visione profetica dell'Europa.

Egli disse: "Ditelo a coloro che incontrerete nella Chiesa del terzo millennio.

Vedo la Chiesa afflitta da una ferita mortale.

Più profondi, più dolorosi di quelli di questo millennio", riferendosi al comunismo e al totalitarismo nazista.

"Invaderanno l'Europa.

Ho visto orde venire in Occidente e poi contare ogni paese uno per uno, dal Marocco, dalla Libia, dall'Egitto e così via fino all'Oriente".

Si riferiva ai maomettani.

Infine, è bene ricordare che oggi i demoni rabbrividiscono solo al suo nome, e che egli è uno dei santi che appare più frequentemente per espellerli, secondo gli esorcisti.

Ebbene, questo è tutto ciò che volevamo dire sull'evidente guida soprannaturale che Giovanni Paolo II ha avuto durante la sua vita e sui suoi frutti attuali, che sono le profezie che si stanno compiendo.

Forum della Vergine Maria

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