lunedì 3 giugno 2024

GESÙ, TRASFORMAMI IN TE

 


Tu, mio dolce Gesù, nel SS. tuo Sacramento dell’Amore vuoi essere nutrito del tuo stesso cibo, ed allora io faccio mia la Volontà tua e faccio mio il tuo Amore, le tue preghiere, le tue riparazioni e i tuoi sacrifici e Te li do come cose mie, delle quali Tu possa nutrirti.

Mio amabile Gesù, unendomi a Te tendo le mie orecchie per sentire ciò che Tu stai facendo, per farlo anch’io insieme con Te; e così, mentre replico i tuoi stessi atti, Ti do il mio cibo, per renderti felice; perché soltanto nelle ostie viventi Tu trovi la ricompensa per la solitudine, per il digiuno e per ciò che soffri nei tabernacoli. E quindi io voglio continuamente far scorrere la mia volontà nella Tua; i miei desideri, ogni mio atto, tutto ciò che sono, tutto voglio far scorrere in Te, nella tua Volontà, perché Tu possa rinnovare in me, atto per atto, la tua consacrazione. Così, in me, quale ostia vivente, Tu continuerai la tua Vita. (Cfr. Vol. 11 - 17.12.1914)

O mio Gesù, il mio corpo sia il tuo tabernacolo; la mia anima, sia la pisside che Ti contiene; il palpito del mio cuore sia come particola, che Ti consenta di trasformarti in me come dentro d’una particola. Ma, mentre nella particola - che si consuma - Tu sei soggetto a continue morti, nel palpito del mio cuore - che Ti simboleggia il mio amore e che non è soggetto a consumarsi - la tua Vita sarà continua, o mio Eterno Amore, mio Gesù.

 


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