METTERÒ OGNI COSA AL SUO POSTO
23/01/1995
Il bello deve ancora venire. Chi riceverà, non dimenticherà mai. Il dono sarà per tutti coloro che lo meritano. Sono stato mandato dal Padre mio per essere il Pane della Vita. La vita è creata da Lui e io, Gesù, sono la fonte di luce che illumina il cuore di tutti. Si allontana solo quando vengo respinto, e respinto lo sono sempre di più.
Benedetto, figlio mio carissimo, ci sono tanti che ancora non mi conoscono bene! Ma dopo avermi conosciuto, si aggrappano a Me, e sono così felice che questo mi porti forza agli occhi di queste persone, la fame che hanno di Me. Sì, sono disprezzato dai figli ingrati, ma la mia gioia è vedere che c'è ancora chi mi ama tanto. Con questo sto ammorbidendo ciò che deve accadere, in modo che i miei prescelti non soffrano tanto quanto stanno già soffrendo. Vedo con i miei occhi il desiderio di questi miei piccoli, di voler possedere qualcosa, ma non ci riescono. Piango per questo, perché avrei voluto che tutti fossero felici, ma c'è una mancanza di controllo data dal diavolo, per cui alcuni possono avere tutto e altri non hanno bisogno di nulla. In nessun caso questo può funzionare davanti a Me. Tutti hanno il diritto di vivere in modo uguale. Succede che il governo non serve a governare; è un amministratore che non sa amministrare; ci sono Paesi guidati da errori irreparabili, che spendono per ciò che non dovrebbero spendere per non distribuire meglio ai poveri. In questo modo, milioni di persone muoiono senza cibo, un'altra parte senza risorse e quelli che nascono sono già malnutriti. È un mondo crudele.
Io, Gesù, Re dei re, solo io metterò ogni cosa al suo posto. Per Me è la legge, la giusta legge che deve essere eseguita. La violenza finirà. La misericordia che ho si è esaurita. I miei figli non possono vivere in mezzo a tanta sporcizia; è già stata spazzata via. Comincerò con i potenti: ciò che hanno posseduto, dovranno restituirlo a coloro che hanno perso, e rimarranno a mani vuote. Dimostrerò chi comanda, visto che non c'è più via d'uscita. Porterò via fino all'ultimo centesimo a coloro che hanno calpestato i miei figli.
Io sono Giusto, ho fatto il mondo con tutto ciò di cui l'uomo aveva bisogno, non ho fatto pagare nulla a nessuno; ho dato tutto, l'ho dato gratuitamente. La terra è mia, il mare è mio, lo spazio, l'aria, ho dato tutto, ma il diavolo si è unito a una banda di perversi e ha ucciso i miei seguaci, facendo quello che volevano. I loro forzieri sono pieni di soldi, le loro auto devono essere l'ultimo modello, le loro ville devono avere le stanze migliori. Uno vuole essere migliore dell'altro e i miei figli vengono gettati sotto i ponti in baraccopoli ricoperte di carta. Le discariche sono per molti luoghi di ricerca di cibo. I cani sono trattati come persone, le persone sono trattate come cani; questo è disumano, solo il diavolo fa un lavoro simile.
Bento, mio caro figlio, vedo tutto. C'è una tale disperazione in Me che non ho intenzione di lasciare spazio a questi ladri. Il momento è adesso, la fine sta arrivando e mi riposerò solo quando tutto sarà compiuto.
Grazie, figlio mio! Quanto sono felice che mi ascoltiate ogni giorno! Sono qui con voi ogni ora.
GESU'
Non conosco questo Bento, e se sia attendibile. Ma quello che è certo è l esatta descrizione , che il Signore da della Società di oggi. Venga presto il tuo Giudizio sulla terra.
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