DOMINIO SULLA CREAZIONE
La tempesta sedata.
[23]Essendo poi salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono.
[24]Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; ed egli dormiva.
[25]Allora, accostatisi a lui, lo svegliarono dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!».
[26]Ed egli disse loro: «Perché avete paura, uomini di poca fede?». Quindi levatosi, sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia.
[27]I presenti furono presi da stupore e dicevano: «Chi è mai costui al quale i venti e il mare obbediscono?». (Matteo 8,23 seg.)
[22]Subito dopo ordinò ai discepoli di salire sulla barca e di precederlo sull'altra sponda, mentre egli avrebbe congedato la folla.
[23]Congedata la folla, salì sul monte, solo, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava ancora solo lassù.
[24]La barca intanto distava già qualche miglio da terra ed era agitata dalle onde, a causa del vento contrario.
[25]Verso la fine della notte egli venne verso di loro camminando sul mare.
[26]I discepoli, a vederlo camminare sul mare, furono turbati e dissero: «E' un fantasma» e si misero a gridare dalla paura.
[27]Ma subito Gesù parlò loro: «Coraggio, sono io, non abbiate paura».
[28]Pietro gli disse: «Signore, se sei tu, comanda che io venga da te sulle acque».
[29]Ed egli disse: «Vieni!». Pietro, scendendo dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù.
[30]Ma per la violenza del vento, s'impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!».
[31]E subito Gesù stese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».
[32]Appena saliti sulla barca, il vento cessò.
[33]Quelli che erano sulla barca gli si prostrarono davanti, esclamando: «Tu sei veramente il Figlio di Dio!». (Matteo 14,22 seg.)
Questi miracoli confermano la suprema autorità di Dio su tutta la Creazione descritta nella Genesi. Dio, in Gesù, sottomette a se' ogni manifestazione naturale. La Madonna, con il miracolo del sole a Fatima, ci ricorda l'eterna verita' delle parole bibliche: cioè che quanto riportato nella Genesi (fiat...) non è simbolico, come qualche teologastro lxvii vorrebbe farci credere, bensì si tratta di un'opera dimostrativa della potenza di Dio. Anche Gesù, con il famosissimo miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, testimonia la potenza creativa di Dio, dal nulla. Ma molti preferiscono seguire le teorie di qualche scienziato e teologo massoni.
Arrigo Muscio
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