lunedì 2 agosto 2021

IL CANTO INCESSANTE DI AMORE

 


“ Il diario mistico di Camilla Bravi” 


Camilla non si contenta del proprio atto di amore. Va alla ricerca di tutti gli appigli per dare al suo amore una dilatazione universale: amerà per tutte le creature e si farà eco dell’amore di tutte. Darà il senso dell’amore ad ogni respiro, amerà nel tempo e nell’eternità anche per i dannati. Ma per dare al suo amore una dimensione infinita farà proprio l’amore di Dio per Sé stesso. 

Si può vedere in questo canto incessante di amore il vertice degli anelati di Camilla, il suo testamento spirituale. C'è un artifizio letterario nel suo dire, che si snoda in andirivieni a volte complicati, ma non c'è dubbio che sotto la scorza di espressioni a volte contorte e ripetitive arda una fiamma di amore irresistibile. Un eco del Canto dei Cantaci: 


1 giugno 1950. 

Atto di fede, speranza, abbandono e amore in Gesù e Maria Santissima nel mio cuore, e in tutti i cuori e nel creato. 

Canto incessante d'amore a Gesù e Maria Santissima. 

- O Gesù, o Maria Santissima, desidero morire d'amore per Voi. Protesto di voler vivere un atto continuo e incessante d'amore, di fede, speranza, confidenza e abbandono. Desidero vivere d'amore per tutte le vostre creature che sono e saranno, sino alla consumazione dei secoli. Desidero amarvi per tutti, o Gesù, o Maria, col mio canto continuo d’Amore, e darvi l'amore e l'onore che Voi meritate e che tanti Vi rifiutano, perché non Vi conoscono, o Vi odiano o Vi disprezzano. 

Con questo mio incessante canto d'amore, intendo chiedervi per tutte le creature fede, speranza, confidenza e abbandono in Voi, specialmente per i figli della vostra santa Chiesa, ma anche per tutte le creature che non Vi conoscono, non Vi amano, o Vi odiano e disprezzano. Il mio canto vuol accendere in tutti i cuori quell'amore che Tu portasti sulla terra, o Signore. Perciò Ti chiedo per ogni cuore luce, forza, dolcezza, perdono, clemenza e salvezza. 

Intendo anche ripetere questo mio canto d'amore, di fede, speranza e abbandono in Voi un numero infinito di volte a ogni battito del mio cuore, e ad ogni battito del cuore di tutte le creature vostre, e di continuarlo incessantemente anche nelle aridità, tenebre, distrazioni e azioni in me e in tutti i cuori. Lo immergo continuamente nell'unica fiamma d'Amore che unisce i Vostri due Cuori, perché lo purifichiate continuamente e lo rendiate degno d'essere da Voi ricevuto. 

O mio Dio, io Vi amo, e vorrei amarvi con l'Amore con cui Voi, Tre Divine Persone, vi amate nella Santissima Trinità. Con l'Amore del tuo Cuore, o Gesù, e con quell'Amore con cui Ti amano la Vergine e tutti gli abitatori del cielo e le anime buone della terra. Vorrei, Vergine, amarti come Ti ama la Trinità Augusta e il tuo Figlio Gesù, e come Ti amano gli abitatori del cielo e le anime buone della terra. E amarvi così anche per tutti, estendendo così il mio canto incessante d'Amore in tutti i cuori. 

- O mio Dio, credo in te. Credo che sei l'unico vero Dio, Uno e Trino, eterno, immenso, onnipotente, onnisciente, Amore infinito, Creatore, Redentore, Signore e Padrone di tutti gli esseri e di tutto il creato. Credo che Gesù è il Figlio tuo divino, sceso dal Cielo come Verbo incarnato nel Seno immacolato di Maria, e morto in croce per salvare il genere umano. 

Credo tutto ciò che Tu hai rivelato e la santa Chiesa ci propone a credere. Credo che la Vergine Maria è l'Immacolata, tutta bella, tutta santa, la Madre di Gesù Cristo vero Uomo e vero Dio, e perciò vera Madre di Dio, Madre nostra, Corredentrice, Regina dell'universo, Assunta in cielo con l'anima e con il corpo glorioso accanto al suo Figlio Gesù. 

Voglio continuare il mio canto incessante di fede in tutti i cuori, sino alla consumazione dei secoli con la fede della Madonna, quando all'annuncio dell'Angelo credette che, pur rimanendo Vergine, sarebbe diventata Madre. 

- Così vorrei vivere il mio atto di confidenza e speranza con la perfezione dei vostri Cuori, per ottenere speranza e confidenza specialmente alle anime disperate che non confidano o non sperano più in Voi, o confidano freddamente. Così il mio atto di abbandono in Voi e Maria, vorrei viverlo in tutti i cuori, per ottenere a tutti abbandono in Voi, in tutte le prove della loro vita; vorrei viverlo con la perfezione dei vostri Cuori in tutti, ma in modo particolare nel mio cuore, durante la prova che mi avete predetto del vostro abbandono. 

O Gesù, intendo abbandonarmi a Voi, con quell'abbandono, che sulla croce, quando il Padre celeste t'aveva abbandonato, ti ha fatto esclamare: «Mio Dio, in te rimetto lo Spirito mio». E con quell'abbandono con cui la Vergine santa, nelle nozze di Cana, nonostante la tua risposta «Non è ancora venuta l'ora mia», comandò ai servi del convito: «Fate quello che il mio Gesù vi dirà». 

Protesto che voglio abbandonarmi a Voi e credere sempre al vostro Amore per me, anche se mi vedessi da Voi respinta; anche se il demonio volesse farmi credere che per me non c'è più salvezza, e mi portasse, per assurdo, sulla bocca spalancata dell'inferno per precipitarmi e intimorirmi e farmi disperare della mia salvezza. Voglio abbandonarmi a Voi, o Gesù e Maria Santissima, contro ogni speranza, e vivere questo atto di abbandono in Voi in tutte le prove della mia vita che a Voi piacerà mandarmi per purificarmi e santificarmi. Voglio credere sempre al vostro Amore per me, anche per consolare i vostri Cuori che gioiscono e si rallegrano quando si crede al vostro Amore. 

- O Gesù, o Maria, intendo continuare in me, e in tutti i cuori, questo canto di fede, speranza, confidenza, abbandono e amore rinnovandolo tutte le mattine e tutte le volte che lo canterò in questa breve formula: «O Gesù, o Maria, vi amo!». 

- O Gesù, o Maria, desidero anche darvi un atto d’amore a ogni battito del mio cuore e di moltiplicarlo sino al numero dei reprobi dell'inferno, i quali non possono amarvi, per riparare quell'amore ch'essi hanno rifiutato o misconosciuto, e il loro odio, affinché non vada perduto un briciolo solo di quell'amore che Vi dovevano. 

O Gesù, questo mio canto d'amore desidero continuarlo in tutti i cuori e nel creato sino alla fine dei secoli qui sulla terra, e per tutta l'eternità per i reprobi dell'inferno fino a quando, come spero dopo la mia morte, vivrò con Te e la Vergine, nel tuo Regno d'Amore, lassù in Paradiso. 

O Gesù, o Maria, perdonatemi se oso chiedervi di effettuare questo mio canto d'amore. Non è mio, Voi lo sapete. Siete Voi che l'avete messo nel mio cuore, sono i vostri desideri che Voi mi donate. Voi vedete che non poggia su me, povero letamaio, ma poggia sul vostro Amore onnipotente e infinito. Vorrei suggellarlo col mio sangue, ma sono tanto vile che ho paura a pungermi. 

O Gesù, suggellalo Tu col tuo Sangue divino e immacolato. Il tuo Sangue risponda per me, per il mio canto di amore in tutti i cuori e in tutto il creato. Vergine Santissima, custodiscilo, purificalo nella fiamma d'amore che unisce i vostri due Cuori in un solo Cuore, e fa' che io Vi porti tante anime e Vi dia tanta gloria. Così sia. 

Per non esistere più, in Voi tutta m'abbandono, o cara Madre mia, o dolce mio amore Gesù. 


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