mercoledì 3 gennaio 2024

Il 2024 sarà un anno di cambiamenti

 


02 gennaio 2024

Carissimi,             

         torno a voi nello stesso giorno del mio messaggio precedente e voglio parlare del vostro anno 2024. Sì, quest'anno è già crudele per tutto il Mio popolo che sta ancora soffrendo per le inondazioni, quest'acqua che entra dappertutto e distrugge la vostra vita, i vostri ricordi, le vostre case. Voglio anche parlare dei terremoti devastanti nel vostro mondo. Queste calamità derivano dall'abbandono da parte dei miei figli della fede dei loro antenati o, per coloro che non hanno mai praticato la fede cattolica, dalla loro sottomissione al principe di questo mondo che vorrebbe sradicarmi dalla terra.

         Figlioli, ricordate che quando vi annunciai l'inizio dei dolori, vi dissi: "Sentirete anche parlare di guerre e di voci di guerra (...) Nazione si solleverà contro nazione e regno contro regno. Vi saranno carestie e terremoti qua e là, e tutto questo sarà solo l'inizio dei dolori del parto". (Mt 24, 5-8).

        Questi sono i tempi in cui vivete, con voci di guerra che abbondano e nessuno va d'accordo con nessuno. I governi non amano il loro popolo, né gli uomini si amano tra loro. Si litiga facilmente, si ruba e si saccheggia perché la società è senza Dio e Dio non è più amato. La religione cattolica è in preda a una profonda crisi e lo stesso capo della cristianità sbaglia di grosso nell'avallare comportamenti empi e immorali. Le nazioni cristiane sono rare e quelle che rimangono non professano la fede secondo il mio perfetto insegnamento. Il mondo intero è sotto una coltre di insoddisfazione, disaccordo e divisione.

           Cari figli, siete alla vigilia di un'esplosione e questa monumentale distruzione che sta per accadere affronterà il vostro unico baluardo: quello della vostra fede. Infatti, tutto il disordine getta i semi della riflessione, e la vostra riflessione deve essere rivolta a Dio: dov'è, cosa sta facendo, e preghiamolo di aiutarci. Sant'Agostino, di santa memoria, ha scritto bene: "Se Dio non ci manda i mali, ci allontaniamo da Lui, ci smarriamo, ma se ci castiga, torniamo subito da Lui per implorarlo e ottenere il suo perdono". Quindi i castighi richiesti dall'apostasia delle nazioni e dalle peregrinazioni dell'attuale Sommo Pontefice, che con il suo seguito non predica più la fede ma le proprie convinzioni, questi castighi non sono più lontani, sono già iniziati. Non diminuiranno, no, aumenteranno finché la cristianità non si ricorderà di Dio e non lo implorerà.

           Cari figli, alcuni di voi sono già colpiti, altri non ancora, ma tutti saranno penitenti. Sì, solo la penitenza ripara i peccati attraverso i meriti del Santo Sacrificio della Croce del Redentore, e tornerete a inginocchiarvi come facevano naturalmente i vostri antenati, perché la fede era la loro regola di vita e non un capriccio passeggero.

           Figlioli, preparatevi a un tempo di sacrificio, a un tempo di penuria, a un tempo di tristezza e di penitenza, ma siate certi che Dio vi aiuterà se lo pregherete.

           Che Dio vi benedica, cari figli, e quando la disgrazia si abbatterà su di voi, non sarà più tempo di leggere e meditare i miei numerosi appelli alla preghiera, dovrete affidarvi totalmente a Me perché, solo Io potrò venire in vostro aiuto. Prendete l'abitudine di affidarmi le vostre preoccupazioni quotidiane, così che quando verrà il giorno, la preghiera sarà naturalmente sulle vostre labbra e la vostra fiducia in Dio non vi abbandonerà mai.

           Vi benedico, figlioli, l'anno 2024 sarà un anno di cambiamenti e di discordie, ma voi, rimanete gentili, rimanete caritatevoli, rimanete pii. Vi benedico e vi amo.

            Che Dio sia benedetto, lodato, amato e adorato. Che sia così!

Il vostro Signore e il vostro Dio.


Suor Beghe

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