I tre “Fiat”. Dal “Fiat” di Maria scaturiscono infiniti atti di Grazia, come una nuova Creazione
“Figlia mia, certo, nel mio Volere c’è la forza creatrice. Da dentro un solo mio ‘FIAT’ uscirono miliardi e miliardi di stelle; dal ‘FIAT MIHI’ della mia Mamma, dal quale la mia Redenzione ebbe origine, escono miliardi e miliardi di atti di Grazia, che si comunicano alle anime. Questi atti di Grazia sono più belli, più risplendenti, più multiformi delle stelle e, mentre le stelle sono fisse e non si moltiplicano, gli atti della Grazia si moltiplicano all’infinito, in ogni istante corrono, allietano le creature, le felicitano, le fortificano e danno loro vita. Ah, se le creature potessero vedere nell’ordine soprannaturale della Grazia, sentirebbero tali armonie, vedrebbero tale spettacolo incantevole, da credere che fosse il loro Paradiso. Ora, anche il terzo ‘FIAT’ deve correre insieme con gli altri due ‘FIAT’, deve moltiplicarsi all’infinito e in ogni istante deve dare tanti atti per quanti atti di Grazia si sprigionano dal mio seno, per quante stelle, per quante gocce d’acqua e per quante cose create sprigionò il ‘FIAT’ della Creazione; deve confondersi insieme e dire: Quanti atti siete voi, tanti ne faccio anch’io.
Questi tre ‘FIAT’ hanno uno stesso valore e potere. Tu scomparisci; è il ‘FIAT’ che agisce e, perciò, anche tu nel mio ‘FIAT’ onnipotente puoi dire: Voglio creare tanto amore, tante adorazioni, tante benedizioni, tanta gloria al mio Dio, per poter supplire a tutti e a tutto. I tuoi atti riempiranno Cielo e terra, si moltiplicheranno con gli atti della Creazione e della Redenzione e se ne faranno uno solo. Parrà sorprendente ed incredibile a taluni tutto ciò, e allora dovrebbero mettere in dubbio la mia potenza creatrice; e poi, quando sono Io che lo voglio, che do questo potere, ogni dubbio cessa. Non sono forse libero di fare ciò che voglio e di dare a chi voglio? Tu sii attenta. Io starò con te, ti adombrerò con la mia forza creatrice e compirò ciò che voglio su di te”. (12°, 2-2-1921)
Nessun commento:
Posta un commento