giovedì 10 settembre 2020

santa Veronica Giuliani



ARDORE MISSIONARIO 

Ogni vocazione è missionaria perché la Chiesa è un corpo  in cui qualunque membro ha una sua funzione in relazione  al tutto. Veronica si è sempre sentita sorella di ogni uomo e  ha considerato la salvezza del singolo fratello, come la  ragione stessa del suo vivere e soffrire. E’ stata una donna  veramente contemplativa dal momento che la vita in  clausura l’ha totalmente aperta al mondo. 

28- Non piú sensi, non più umanità; Dio solo: questo voglio amare.  Venite tutte, o creature insensate, venite, amate il Sommo Bene:  venite, peccatori, convertitevi a Dio. Lui è somma carità, è infinita la  sua misericordia: smettete di offenderlo, tornate a Dio. Esso è tutto  amore; vi darà lo stesso suo amore, affinché l’amiate. Vedete! Come  fa con me, farà anche con voi; venite tutti. (D IV, 375) 

29- Mi venne il desiderio di invitare le creature, perché venissero con  me a chiamare ed invitare il Signore. Così, di nuovo, mi misi a  correre e mi pareva di dire così: O peccatori ostinati, venite a Dio, e,  di cuore, pentitevi, perché Lui vi ama, ed, invece di castigo, vi darà  il suo amore. Venite, venite; lasciate il peccato; tornate a Dio. Via!  Non più offese di Dio, ma pentimento ed amore. A Dio, a Dio. 

E mi sentivo stringere il cuore; più non potevo. Ora abbracciavo le  viti, ora qualche sterpo, secondo quello che trovavo; baciavo, di  cuore, quelle piante; e vedevo che tutte mi passavano avanti e tutte,  più corrispondenti di me, rendevano al loro Creatore quel frutto, a  tempo opportuno, senza mai rimandare; ed io, pianta infruttuosa,  mai mi risolvo. O Dio mio, Amore mio, ora voglio cominciare. Non  più peccati. Amore, amore vi chiedo, Signore mio. (D I, 718) 

30- Non sentite il suo amore il quale consuma, ma nello stesso tempo  dà vita? O peccatori, o peccatori, tornate a Dio, pentitevi dei vostri  errori, cambiate vita, datevi del tutto a Dio. Proverete in voi gli  effetti della sua misericordia. Egli, come padre pietoso, vi riceverà  fra le braccia della sua pietà. Mutate vita e vi assicuro che Egli, per  sua bontà, sta con l’ansia di volervi perdonare ed è pronto a  donarvi l’eredità del Paradiso: Egli stesso per voi ha conquistato,  con i suoi meriti e con la sua passione, tutta la felicità del cielo.  
 Sta tutto a favore nostro, se noi ci diamo di cuore ad amare Lui e a  lasciare le colpe e tante ingratitudini. O peccatori, intendetelo bene;  Dio è tutto carità, è tutto amore. Non sentite che state in un incendio  di amore? Eppure, non considerate tanto bene; vi perdete fra amori  terreni; vi raffreddate fra mille peccati; andate al principio  dell’inferno, correndo dietro ai diletti carnali. O stolti! O stolti! Che  fate? (D II, 940) 

31- Invitavo tutte le creature, affinché venissero con me a lodare e  ringraziare il sommo Amore, il Dominatore di tutto il creato, il  Difensore dell’universo, il Procuratore di ogni nostro bene, il  Giustificatore delle nostre coscienze, lo Scrutatore di tutti i nostri  pensieri. E invitavo anche tutta la patria del paradiso, affinché tutti si  unissero a me per magnificare, lodare e amare il sommo Dio. (D, V  74) 

Silvia Reali

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