venerdì 5 gennaio 2024

LAMENTI DIVINI - Le parole di Gesù ai suoi sacerdoti -La Vergine Madre - San Giuseppe parla - Regina degli Angeli

 


LAMENTI DIVINI 

VI


 LA VERGINE MADRE

 "Beati i puri di cuore", ho detto un giorno sulla terra. Ma il mondo, il mio nemico, non vuole averci niente a che fare: sguazza nel fango e inveisce contro tutto ciò che ha a che fare con la purezza. Menti malsane, oggi più che in altri tempi, hanno preso di mira la purezza verginale di Mia Madre, mettendola al livello delle altre donne.

Che insulto alla Regina del Cielo e che dolore mi provoca!

   Anche il mio padre adottivo, il castissimo Giuseppe, è toccato da questa diabolica fanghiglia di fango. Mia madre era purissima prima del parto. Il profeta Isaia profetizzò, secoli fa, che sarei nato da una Vergine. Era purissima dopo il parto e l'autentica Tradizione della Chiesa, confermata dalla sana cristianità, dai Concili e dal Magistero dei Papi, lo testimonia.

   Lo testimonia anche e soprattutto la risposta data a Gabriele che le annunciava la sua maternità: "Come può essere, visto che non conosco un uomo? Questo significa che non aveva intenzione di conoscerlo, perché se avesse voluto vivere la vita comune delle altre donne, non avrebbe dato all'Angelo quella risposta, ma avrebbe detto senza dubbio: "Accetto di essere madre".

   Mia Madre era purissima, il terreno scelto e preparato per farmi nascere, il mughetto. Mi ha dato il latte, Uomo-Dio; era ininterrottamente intima con il Re della Gloria e i suoi pensieri erano sempre rivolti al cielo e non alla terra.

   Gli angeli svolazzavano sulla casa di Nazareth, adorando e benedicendo la Madre di un Dio fatto Uomo, scelta dalla Santa Trinità per essere la Regina delle vergini e la Vergine per eccellenza.

   Se nel mondo ho un esercito di anime vergini, che si sono unite a Me, con un voto, anime che anche con le conseguenze del peccato originale sono Angeli di carne, perché dubitare della perenne verginità di Mia Madre che fu dispensata dalla colpa originale, opera d'arte dell'Onnipotenza di Dio, arricchita da un oceano di Grazia, Creatura eccelsa che eclissa le virtù delle anime elette. Faro luminoso dell'umanità, più splendente del sole nel firmamento.


VII

 SAN GIUSEPPE PARLA DELLA SUA SPOSA

   "Sciolgo la mia lingua per difendere la purezza verginale di Maria, la Sposa che Dio mi ha dato". "Sono stato scelto per essere un sostegno per Gesù e Maria; ma io, fino a quando ho occupato il posto che Dio mi ha dato, ho sentito una continua e intima umiliazione nello stare vicino a Gesù, Figlio di Dio fatto Uomo, e a Maria, specchio di purezza e candore, tanto che quando la guardavo mi sentivo obbligato ad abbassare lo sguardo, sentendomi indegno di stare vicino a loro.

   L'ho custodita gelosamente, come si custodisce una perla preziosa e delicata di grande valore".

   "Sono stata scelta da Dio e in vista di questa decisione sono stata ispirata fin dalla giovane età a mantenere la mia più casta purezza verginale fino al mio ultimo respiro. Questo era un mistero che ho rivelato solo alla mia sposa scelta, Maria".

   "Non ho sentito alcun timore per la mia verginità quando ho visto che ero stato scelto come suo Sposo, perché solo avvicinandomi a lei, il profumo interiore che emanava dalla sua purezza inondava la mia anima di casta gioia.

   "Ci capivamo pienamente senza scambiarci alcuna parola, perché il mistero sublime che ci univa in modo celestiale non ci faceva sentire il bisogno di esternarlo, ma di metterlo a tacere".

   "Quelle lingue di coloro che vogliono oscurare la mia dolce e casta Sposa Maria, la Madre di Dio, il Tabernacolo vivente del Divino Nazareno, sono bugiardi e infernali".

   "Una pianta delicata viene curata da tutto ciò che può danneggiarla e viene coltivata con particolare attenzione. Immaginate, dunque, con quale cura egli fece la doccia alla castissima Maria affinché nessuno la disturbasse".

"La sua vita nella casa di Nazareth fu opera dell'Amore divino; agli occhi degli uomini fu un segreto così profondo che nessuno ha mai potuto immaginarlo. Ecco la casa di Nazareth, circondata dal nascondimento, dall'umiltà più profonda, dalla povertà più completa! Ma anche se era lontana da tutto, quella casa possedeva tutto... possedeva Dio!"

  "Mondo che ti agiti, invece di scagliare le tue frecce contro la Vergine, mia Sposa, imita le sue virtù e il suo candore! Impara ad amarla, a venerarla e a non distruggerla più! Ringrazia l'Eterno Dio che ti ha dato una Madre così santa per salvarti!".


VIII

 REGINA DEGLI ANGELI

    Il mondo, al servizio di Satana, spiritualmente cieco, non vede la luce della purezza angelica di mia Madre. Ma non è solo il mondo corrotto che squalifica la Vergine Madre. Ci sono altri, che si definiscono miei discepoli, e purtroppo sono anche i sacerdoti, che contestano e mettono in dubbio la verginità perpetua di mia Madre.

   Come possono certi consacrati raggiungere un tale grado di cecità, quelli che sono sordi alla mia voce e a quella del mio Vicario, ascoltano la voce di Satana, al cui servizio lavorano!

Ma sanno chi è Satana e cosa sta facendo in quest'ora così grave?

   L'umanità è alla deriva, ma mia Madre può salvarla, perché siamo nell'ora di Maria, come vuole la Divina Provvidenza. La punizione collettiva sarebbe stata scatenata sulla terra molto tempo fa se questa Madre misericordiosa non avesse fermato la mia mano.

   Satana è colui che ha iniziato la battaglia contro mia Madre, nella speranza di catturare molte vittime. E questo perché il principe delle tenebre sa chi è la Vergine Madre e quale potere ha in cielo.

Che i servi di Satana e tutti i miei sacerdoti ascoltino!

   Durante la novena in preparazione alla festa dell'Immacolata Concezione nel 1968, Io, Maestro dell'Universo, ho permesso che una vittima straordinaria, scelta da Me personalmente, ricevesse un attacco diabolico. La vittima si trovò di fronte a un esercito di demoni; c'era anche Satana, che parlava così:

   "Che i consacrati siano attaccati! A causa delle loro cadute, quante anime vengono nelle nostre mani, perché lo scandalo allontana anche la Fede. Le persone consacrate che causano scandalo fanno anche dubitare dell'esistenza di Dio. Ed è a questo che dobbiamo tendere: un allontanamento da Dio.

    La solennità di quella Donna (l'Immacolata Concezione) si avvicina e noi dobbiamo soffrire l'infelicità eterna, l'inferno, mentre nel mondo tanti si salvano nonostante le loro numerose ribellioni contro il loro Dio....

   A quel tempo non c'era nessuna donna chiamata Maria, altrimenti non avremmo dovuto subire una tale disgrazia. Le anime che si salvano, si salvano per intercessione di colei che noi odiamo e malediciamo..."....

   "Noi Angeli, per un solo peccato siamo stati precipitati nell'abisso; e per questo la nostra rabbia cresce sempre di più: per l'ingiustizia di questo Dio! .... Se quella Donna fosse esistita fin dall'inizio della Creazione...

               ¡¡¡¡ non avremmo avuto una tale sentenza!!!!

   E mentre quell'anima vittima stava scrivendo le parole di Satana - come io volevo che scrivesse - Satana, pieno di rabbia, esclamò:

 "Perché metti su carta le mie parole?... Basta! Basta!... Non scrivere, maledetto!"

   Riflettete, o miei sacerdoti, su ciò che è stato scritto di questa esperienza: se quella Donna che è mia Madre fosse esistita prima che alcuni Angeli si ribellassero al Creatore, grazie alla sua potentissima intercessione avrebbero ottenuto misericordia!

   Chi è questa donna davanti alla quale trema l'inferno?

   Lei è quella Vergine purissima che oggi il mondo vorrebbe infangare.

   Qual è la relazione tra Me e questa donna purissima?

Sono venuto al mondo attraverso di lei; sono stato nutrito attraverso di lei, con il suo latte verginale. Durante tutta la mia vita, fino all'età di trent'anni, sono stato curato da lei. La Vergine Maria è stata il prezioso strumento della Redenzione del genere umano. Vivo del suo sangue e della sua carne verginale nell'Ostia Consacrata e quando le anime mi ricevono non sono solo, perché sono incorporato alla vita di mia Madre. Questo è il grande poema mistico vivo nella mia Chiesa! Senza mia Madre non potrei essere Gesù sulla terra; tutto è dovuto a questa purissima Regina Immacolata.

   Se un figlio affettuoso circonda la sua madre terrena con amorevole riconoscimento, e lo fa con un cuore limitato, molto di più io, che devo far sì che mia Madre sia onorata, amata, glorificata e consolata, Arca di Salvezza, Canale di Grazia, Corredentrice del genere umano! La Santissima Trinità le ha dato tutte le Grazie che possono essere date ad una creatura!

   Il mistero della mia vita nelle anime si compie sempre attraverso la mia purissima Madre.

   Quanto è stupenda e luminosa la figura di questa Vergine, Trono e Tabernacolo del Dio vivente! Non c'è linguaggio umano o angelico che possa esprimere le lodi!

Chi mi ama, ama anche mia Madre.

E chi ama mia Madre, ama anche me, e avrà vita sicura.

   Maria mi ha messo al mondo ed è attraverso di lei che raggiungo le anime. È Maria che mi guida e prepara i cuori per farne la mia dimora. Mia Madre è troppo grande!

Guai agli infelici che osano gettare un'ombra sulla purezza verginale di Colei che tiene in mano lo scettro della Regina degli Angeli!

O sacerdoti che mi ascoltate, fate riparazione e riparate l'onore offeso di mia Madre che è anche vostro.

Si celebrino Messe in onore della Vergine, affinché siano riparate le offese alla sua purezza verginale.

Che si organizzino crociate di Comunioni di riparazione, e che si tengano specialmente il sabato.

Che questa invocazione sia diffusa:

"Per il Tuo candore verginale, o Maria, salva tutte le anime che offendono la Tua purezza perpetua e il Tuo Cuore materno!".

 

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