lunedì 25 ottobre 2021

E gli angeli, figli del cielo, le videro, se ne innamorarono, e dissero fra loro: Venite, scegliamoci delle donne fra i figli degli uomini e generiamoci dei figli.

 


IL LIBRO DI ENOCH 


Libro 1 - Vigilanti 


Enoch 6 

Ed accadde, da che aumentarono i figli degli uomini, (che) in quei tempi nacquero, ad  essi, ragazze belle di aspetto. E gli angeli, figli del cielo, le videro, se ne innamorarono, e  dissero fra loro:  Venite, scegliamoci delle donne fra i figli degli uomini e generiamoci  dei figli.  

E disse loro Semeyaza, che era il loro capo:  Io temo che può darsi che voi non vogliate  che ciò sia fatto e che io solo pagherò il fio di questo grande peccato.  E tutti gli risposero  e gli dissero:  Giuriamo, tutti noi, e ci impegniamo che non recederemo da questo  proposito e che lo porremo in essere .  Allora tutti insieme giurarono e tutti quanti si  impegnarono vicendevolmente ed erano, in tutto, duecento. E scesero in Ardis, cioé sulla  vetta del monte Armon e lo chiamarono Monte Armon poiché su esso avevano giurato e  si erano scambiati promessa impegnativa. 

E questi sono i nomi dei loro capi: Semeyaza, che era il loro capo, Urakibaramel,  Akibeel, Tamiel, Ramuel, Danel, Ezeqeel, Suraquyal, Asael, Armers, Batraal, Anani,  Zaqebe, Samsaweel, Sartael, Turel, Yomyael, Arazeyal. Questi sono i più importanti dei  duecento angeli e, con loro, vi erano tutti gli altri. 

 

Enoch 7 

E si presero, per loro, le mogli ed ognuno se ne scelse una e cominciarono a recarsi da  loro.  E si unirono con loro ed insegnarono ad esse incantesimi e magie e mostraron loro  il taglio di piante e radici. Ed esse rimasero incinte e generarono giganti la cui statura, per  ognuno, era di tremila cubiti. 

Costoro mangiarono tutto (il frutto del) la fatica degli uomini fino a non poterli, gli  uomini, più sostentare. E i giganti si voltarono contro di loro per mangiare gli uomini. E  cominciarono a peccare contro gli uccelli, gli animali, i rettili, i pesci e a mangiarsene, fra  loro, la loro carne e a berne il sangue. La terra, allora, accusò gli iniqui. 

 

Enoch 8 

E Azazel insegnò agli uomini a far spade, coltello, scudo, corazza da petto e mostrò loro  quel che, dopo di loro e in seguito al loro modo di agire (sarebbe avvenuto): braccialetti,  ornamenti, tingere ed abbellir le ciglia, pietre, più di tutte le pietre, preziose e scelte, tutte  le tinture e (gli mostrò anche) il cambiamento del mondo. E vi fu grande scelleratezza e  molto fornicare. E caddero nell'errore e tutti i loro modi di vivere si corruppero. 

Amezarak istruì tutti gli incantatori ed i tagliatori di radici. Armaros (insegnò) la  soluzione degli incantesimi. Baraqal (istruì) gli astrologi. Kobabel (insegnò) i segni degli  astri; Temel insegnò l'astrologia e Asradel insegnò il corso della luna. E per la perdita  degli uomini, (gli uomini) gridarono e la loro voce giunse in cielo. 

 

Enoch 9 

Allora Michele, Gabriele, Suriele e Uriele guardarono dal cielo e videro il molto sangue  che scorreva sulla terra e tutta l'iniquità che si faceva sulla terra. 

E si dissero fra loro:  la terra, nuda, ha gridato la voce dei loro clamori fino alla porta del  cielo .  Ed ora, dunque, o Santi del cielo, le anime degli uomini vi implorano dicendo.   Portate il nostro caso innanzi all'Altissimo.  

E dissero al loro Signore, al Re:  Poiché (sei) Signore dei signori, Re dei re, Dio degli  Dei; poiché il trono della Tua gloria é eterno ed il Tuo nome, é santo e glorioso in eterno;  poiché Tu sei benedetto e glorioso; poiché hai fatto tutto ed il potere di ogni cosa é con  Te e tutto, innanzi a Te, é chiaro e manifesto; poiché vedi tutto e non vi é alcuna cosa che  Ti si possa nascondere, vedi, allora, quel che ha fatto Azazel, come egli ha insegnato tutte  le pravità sulla terra ed ha reso manifesti i segreti del mondo che si compiono nei cieli e  (vedi come) Semeyaza, cui Tu desti il potere di dominare su quelli che erano insieme con  lui, ha insegnato gli incantesimi e (vedi come) andarono dalle figlie degli uomini,  insieme, giacquero con loro, con quelle donne, si resero impuri e resero manifesti, ad  esse, questi peccati, e (vedi come) le donne generarono i giganti e, perciò, tutta la terra si  riempì di sangue e di pravità. Ed ora, ecco, le anime dei morti gridano ed implorano fino  alla porta del cielo, il loro lamento é salito e non possono uscire da davanti alla cattiveria  che si compie sulla terra. 

Tu sai tutto, prima che sia. Tu conosci ciò e quel che loro accade e non ci dici nulla. E  che cosa conviene che noi, a riguardo di ciò, facciamo per loro ? 

 

Enoch 10 

Allora l'Altissimo, Grande e Santo parlò ed inviò Arseyaleyor dal figlio di Lamek e gli  disse: 

 Digli, a nome mio, di nascondersi e manifestagli la fine che verrà poiché la terra, tutta,  perirà; un diluvio verrà su tutta la terra e quel che é in essa perirà. Avvisalo che fugga e  resti, il suo seme, per tutta la terra!   

E il Signore, poi, disse a Raffaele:  Lega Azazel mani e piedi e ponilo nella tenebra,  spalanca il deserto che é in Dudael e ponilo colà. E ponigli sopra pietre tonde ed aguzze e  coprilo di tenebra! E stia colà in eterno e coprigli il viso a che non veda la luce! E nel  grande giorno del giudizio, sia mandato al fuoco! E fa vivere  la terra che gli angeli hanno  corrotto e (quanto al)la vita della terra, annunzia che io farò vivere la terra e che non tutti  i figli dell'uomo periranno a causa del segreto di tutto quel che gli angeli vigilanti hanno  distrutto ed insegnato ai loro figli.  

E tutta la terra si é corrotta per aver appreso le opere di Azazel ed ascrivi a lui tutto il  peccato!   

E il Signore disse a Gabriele:  Va contro i bastardi  e i reprobi e contro i figli di  meretrice! Distruggi, di fra gli uomini, i figli di meretrice e i figli degli angeli vigilanti!  Falli uscire e mandali l'uno con l'altro! Essi stessi, poiché non hanno lunghezza di tempo,  periranno per scambievole uccisione. E tutti loro ti pregheranno e non riuscirà ai loro  padri - poiché, per loro, (i padri) sperano la vita eterna che ognuno di loro viva  cinquecento stagioni di pioggia.  

E il Signore disse a Michele:  Annunzia a Semeyaza ed agli altri che, insieme con lui, si  unirono con le donne per corrompersi, con esse, in tutta la loro impurità: quando tutti i  loro figli si trafiggeranno a vicenda, e quando vedranno la distruzione dei loro cari, legali  per settanta generazioni sotto le colline della terra, fino al giorno del loro giudizio e della  loro consumazione, finché il giudizio che è nei secoli dei secoli sia stato consumato. E  allora li porteranno nell'inferno di fuoco e saranno chiusi, per l'eternità, in tormenti e in  carcere. E quando brucerà e si estinguerà, da allora, insieme con loro, essi saranno legati  fino alla fine delle generazioni. E distruggi tutte le anime del piacere e i figli degli angeli  vigilanti perché hanno fatto violenza agli uomini! Disperdi, dalla faccia della terra, tutta la violenza e finisca ogni cattiva azione ed appaia la pianta della giustizia e della  rettitudine, e le azioni saranno (rivolte) al bene. Giustizia e rettitudine saranno, per  l'eternità, piantate in letizia. 

Ed allora tutti i giusti lauderanno (il Signore) e saranno vivi fino a che genereranno mille  e compiranno in pace tutto il tempo della loro giovinezza ed i loro sabati. E in quei tempi  tutta la terra sarà lavorata nella giustizia e sarà tutta quanta piantata di alberi e si riempirà  di benedizione. E pianteranno su di essa tutti gli alberi di letizia e vi pianteranno sopra le  viti e la vite piantatavi sopra darà frutti in abbondanza. E (di) tutto il seme che vi sarà  seminato, una misura ne darà mille ed una misura di olive farà dieci torchi di olio. E tu  monda la terra da ogni violenza, da ogni iniquità, da ogni peccato, da ogni turpitudine che  si fa su di essa! Falle finire da sopra la terra! E tutti i figli degli uomini siano giusti e tutte  le genti mi adorino e mi venerino, e tutti mi si prostreranno. E la terra sarà monda da ogni  impurità, peccato, flagello, tormento e non si ripeterà che io debba mandare su di essa un  diluvio, nei secoli. 

 

Enoch 11 

Ed allora io aprirò gli scrigni di benedizioni che sono nei cieli per farle scendere sulla  terra, sulle opere e sulle fatiche dei figli dell'uomo. Pace e rettitudine saranno, riunite in  tutti i giorni del mondo e per tutte le generazioni del mondo. 

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