martedì 12 dicembre 2023

La profezia di Don Bosco svela il segreto che cambierà la storia della Chiesa nel XXI secolo

 

Qual è la chiave per superare l'attuale smarrimento della Chiesa secondo Don Bosco?

San Giovanni Bosco ebbe diverse visioni sul futuro, che furono da lui raccontate sotto forma di Sogni.

I sogni sono sempre stati il mezzo attraverso il quale il Cielo comunicava i messaggi.

I sogni di Giacobbe e San Giuseppe, tra gli altri, sono famosi.

E Don Bosco profetizzò il futuro della Chiesa cattolica attraverso un sogno, che chiamò parabola.

E lo ha fatto pensando al nostro tempo.

Stiamo parlando del famoso Sogno delle Due Colonne, che da un lato è foriero di ciò che sta accadendo e accadrà nella Chiesa a partire dagli eventi del Novecento.

E d'altra parte, mostra vividamente quali sono le strategie che alla fine produrranno il trionfo della Chiesa di Cristo.

Al punto che abbiamo potuto vedere in essa la sterilità del Sinodo sulla sinodalità e simili, e la debolezza che deriva dal non ancorarsi ai valori che hanno reso forte il cristianesimo in questi 20 secoli.

Qui parleremo di quella che è la guida preziosa che il Sogno delle Due Colonne di Don Bosco ci dà per il momento presente della Chiesa.

Nel maggio del 1862, Don Bosco vide una grande battaglia in mare.

La barca di Pietro, pilotata dal Papa e scortata da navi più piccole, doveva contrastare l'assalto di molte altre navi armate di armi fisiche e spirituali.

I venti contrari e il mare mosso sembravano favorire i nemici.

Ma in mezzo al mare c'erano due colonne molto alte.

Nella prima c'era un'Ostia grande, l'Eucaristia era in cima.

E nell'altra c'era una statua della Vergine Maria Immacolata nella cupola, con la scritta Aiuto dei Cristiani.

Da entrambe le colonne pendevano numerose ancore e spessi anelli attaccati a robuste catene in modo che la nave potesse essere ormeggiata in sicurezza.

Era un chiaro invito alla sicurezza.

Di fronte al terribile attacco dei nemici, il Papa, che dirige la Barca di Pietro, convocò tutti i piloti delle navi minori, i vescovi e i cardinali, in consiglio sulla nave del capitano, per decidere cosa fare di fronte all'attacco.

Ma quando le condizioni meteorologiche divennero pericolose, i comandanti delle navi più piccole furono rimandati alle loro navi senza alcun risultato visibile.

Poi è arrivata una specie di brezza marina, proveniente dalle due colonne, che ha parzialmente riparato il danno.

E subito il Papa convoca un nuovo concilio.

Ma i nemici attaccarono furiosamente di nuovo.

Il Papa cade gravemente ferito, ma poi si rialza.

E poi viene ferito una seconda volta, e questa volta muore, mentre i nemici gioiscono.

Immediatamente viene eletto un nuovo papa, che tiene stretto tra le mani il timone della nave del capitano, facendo rotta decisa verso le due colonne.

Mentre i nemici iniziano a scoraggiarsi.

Allora il capitano del Papa riuscì a legare la nave alla colonna dove si trovava l'Ostia Santa e alla quale la Vergine Maria Ausiliatrice l'aveva legata.

E quando questo accadde, ci fu una grande confusione tra le navi nemiche che si disperdevano e si scontravano l'una con l'altra, affondandosi e distruggendosi a vicenda in catene.

E d'altra parte, altre navi che per paura del combattimento si erano ritirate ed erano lontane osservando gli avvenimenti, vedendo la sconfitta delle navi nemiche, navigarono rapidamente verso le due colonne e lì rimasero calme e serene in compagnia della nave del capitano guidata dal Papa.

E poi in mare regnava la calma assoluta.

Cosa ci dice la profezia di Don Bosco?

Come tutte le profezie cattoliche, si tratta di verità che non si esauriscono in un tempo storico, ma accadono più di una volta.

Quando San Giovanni Bosco spiegò il suo sogno, osservò:

"Prevedo che alcune delle più grandi prove nella storia della Chiesa cattolica saranno nel prossimo secolo".

Parlava del XX secolo.

Ha inoltre detto: "Dio sta dando solo due mezzi per difendere la Sua Chiesa.

Il primo è la devozione a Gesù Sacramentato.

E il secondo è la devozione alla Madonna".

Ha aggiunto:

"Quello che è successo finora non è quasi nulla in confronto a quello che deve accadere.

La Chiesa dovrà attraversare momenti critici e subire gravi danni, ma alla fine il Cielo stesso interverrà per salvarla.

Allora verrà la pace e ci sarà una nuova e vigorosa fioritura nella Chiesa".

Il Sogno delle Due Colonne mostra che i nemici avevano tutti i tipi di strumenti per l'attacco, armi fisiche e spirituali come i libri.

E attaccano furiosamente la barca di Pietro, che ha davanti, e in modo visibile, i due pilastri, i due riferimenti che il Cielo gli indica per ancorarsi al sicuro.

Una è l'Eucaristia, cioè la presenza di Gesù Cristo invisibile in mezzo a noi.

E l'altra è la devozione alla Beata Vergine, che, come sappiamo, ha la guida del Popolo di Dio, come Corredentrice, negli Ultimi Tempi.

Questo è stato reso esplicito nelle Apparizioni di Fatima e in molte altre.

Il Sogno mostra anche che in mezzo al furioso attacco dei nemici, di tanto in tanto una brezza fresca proviene dalle colonne che aiutano i cristiani.

In altre parole, nel bel mezzo della battaglia, Dio è presente, all'opera, confortando i Suoi figli e preservandoli.

Ma nel bel mezzo dei combattimenti, e invece di tenersi stretto al timone per dirigersi verso il luogo sicuro delle colonne dell'Eucaristia e della Vergine Maria, il papa convoca un concilio di vescovi e cardinali, che devono interrompere con un raddoppio dell'attacco del nemico.

E poi, quando capita un'oasi di un po' di tranquillità, chiede un secondo consiglio.

E questo si interrompe di nuovo perché il Papa è ferito, guarisce, e poi viene ferito una seconda volta e muore.

Si tratta di una chiara allusione al Sinodo sulla sinodalità, che sembra voler reinventare la ruota, dirottando un'enorme quantità di sforzi e risorse, e generando confusione e incertezza tra i cristiani

Poi, nel Sogno delle due colonne, viene nominato un nuovo papa, che prende in mano il timone della nave del capitano.

E poi la profezia dice che i nemici cominciarono a scoraggiarsi.

E riesce a legare la navata tra le due colonne, l'Ostia Santa e la Beata Vergine.

In altre parole, quando il Papa perde tempo in consultazioni e indecisioni su come difendersi, invece di guardare a ciò che la Chiesa ha fatto negli ultimi 20 secoli, è ferito e muore, cioè diventa inefficace e perde. 

D'altra parte, quando non perde tempo e fatica in consultazioni su ciò che deve essere fatto per combattere i nemici, prende il timone e si concentra solo sui due pilastri storici della nostra fede, è che arriva il trionfo.

E il trionfo arriva in modo misterioso, come è accaduto tante volte nella storia, ad esempio, più recentemente con il comunismo sovietico attraverso la caduta del muro di Berlino.

Misteriosamente, il nemico perde forza e si disperde.

E d'altra parte, questo fatto rafforza la Chiesa in un altro modo ulteriore.

Perché chi non sapeva che posizione prendere, chi era consumato dal dubbio, chi aveva paura, ora ritorna alla Chiesa e il trionfo si consolida ulteriormente.

Fin qui abbiamo voluto parlarvi, degli insegnamenti per il nostro tempo del Sogno delle Due Colonne di Don Bosco.

Forum della Vergine Maria

Nessun commento:

Posta un commento